Una spedizione sulle montagne dell’Armenia per indagare le interazioni tra geodiversità e biodiversità (CNR 18.07.24)
Si è conclusa, in Armenia, una spedizione composta da ricercatori e ricercatrici, studenti e studentesse del Cnr-Igag, delle Università di Milano Bicocca e Bologna, e della National Academy of Sciences della Repubblica Armena (Nas), finalizzata a compiere rilevamenti topografici, geopedologici, botanici, zoologici da 84 “plots” distribuiti lungo un gradiente altitudinale di 2700 metri (tra 1100 e 3850 m slm) sul versante meridionale del vulcano Aragats (regione Aragatson, Armenia).
Il team era composto, per l’Italia, da personale del Cnr-Igag – il responsabile italiano del progetto Cesare Ravazzi assieme a Giulia Furlanetto, Davide Margaritora, Renata Perego, Roberta Pini – e da personale dei due atenei associato al Cnr-Igag – Roberto Cazzolla Gatti (Unibo), Samadhi Cervellin (Unibo), Alessandro Chiarucci (Unibo), Roberto Comolli (Unimib), Chiara Ferré (Unimib), Martina Neri (Unibo), Bianca Vandelli (Unibo). Per la National Academy of Sciences della Repubblica Armena erano presenti Alla Alexsayan -referente del progetto – Georgi Fayvush, Taron Alexsayan, Lilit Sahakyan, Lilit Khachatryan.
La spedizione è stata organizzata nell’ambito del progetto “Geodiversity-Biodiversity interactions in forest to steppe habitats across an ecoclimatic gradient in Armenia. A theoretical concept applied to the effects of global warming”, uno dei progetti organizzati all’interno dell’accordo bilaterale biennale tra il Cnr e il Ministero dell’educazione e della scienza della Repubblica Armena (Mesra), il cui obiettivo principale è la ricerca di relazioni tra le variazioni della biodiversità e dell’ambiente, con speciale riguardo al ruolo dei fattori geologici e climatici, ma anche all’uso del suolo. Si vuole, inoltre, caratterizzare la varianza spiegata dal lapse rate altitudinale di temperatura e di altri fattori climatici e pedoclimatici sul turnover altitudinale delle specie, nella prospettiva di porre le basi per un’analisi temporale degli effetti del trend di riscaldamento globale iniziato negli anni 80 del secolo scorso
Il team ha condotto i rilevamenti su “plot” scelti randomly in siti vincolati da linee altimetriche: ciascun plot sarà qualificato da serie climatiche.
I risultati saranno discussidurante un advanced workshop che si terrà nel prossimo autunno, presso la sede di Milano del Cnr-Igag.
Per informazioni:
Cesare Ravazzi
Principal Investigator, Cnr-Igag sede di Milano
cesare.ravazzi@cnr.it
Alla Alexsayan (MESRA Principal Investigator), NAS, email: alla.alexanyan@gmail.com