Turchia, Erdogan: negli Usa protesta voluta da Pkk, Ygp e armeni (Askanews 03.04.16)
Istanbul, 3 apr. (askanews) – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha duramente criticato i gruppi presenti alla protesta contro il suo discorso la settimana scorsa a Washington, sfociata in uno scontro con le sue guardie del corpo, che a suo dire rappresentavano il Partito dei lavoratori del Kurdistam (Pkk), le Unità di protezione del Popolo (Ypg) formate da curdi-siriani, e l’Esercito segreto armeno per la liberazione dell’Armenia (Asala). I tre gruppi sono fuori legge in Turchia.
Al rientro dal suo viaggio negli Stati uniti, in cui non sono mancate le tensioni con lo stesso presidente americano Barack Obama con cui ha discusso anche della crisi della libertà di stampa nel Paese, Erdogan ha subito criticato quelli che ha considerato “dei rappresentati” di questi tre gruppi in combutta con il rivale del capo di stato, il predicatore Fethullah Gulen, accusato da Ankara di voler creare uno stato parallelo.
“La situazione che si è creata prima della conferenza è stata molto molto significativa – ha dichiarato appena sceso dall’aereo – Ho visto con i miei occhi i rappresentanti della Struttura dello stato parallelo che hanno lasciato il nostro Paese fianco a fianco con quelli del” Pkk, del Ygp e dell’Asala. “Ecco la prova”.