Speciale difesa: Armenia-Azerbaigian, ministero di Erevan annuncia uccisione militare al confine (Agenzianova 11.10.17)
Erevan, 11 ott 15:30 – (Agenzia Nova) – Un militare armeno di 19 anni di stanza nei pressi del confine è stato ucciso ieri da un colpo a fuoco proveniente dal lato dell’Azerbaigian. È quanto riferisce il ministero della Difesa di Erevan, secondo cui il militare ucciso si chiamava Chaplin Margaryan ed è morto mentre era impiegato in delle attività di sorveglianza nell’area nord orientale del paese. Il ministero ha comunicato l’avvio di un’indagine per accertare le cause della morte e ha esteso le condoglianze alla famiglia del militare ucciso. Il conflitto tra Armenia e Azerbaigian per l’area contesa del Nagorno-Karabakh è iniziato nel febbraio 1988, quando la regione autonoma del Nagorno-Karabakh ha chiesto il trasferimento dalla Repubblica sovietica dell’Azerbaigian a quella armena. Nel settembre 1991, a Stepanakert – autoproclamata capitale – è stata annunciata la costituzione della Repubblica del Nagorno-Karabakh.
Nel corso del conflitto sorto in seguito alla dichiarazione unilaterale di indipendenza, l’Azerbaigian ha perso de facto il controllo della regione: Stepanakert, infatti, conta poco più di 50 mila abitanti, tutti di origine armena, dato che quelli di origine azera sono stati costretti a lasciare la città in seguito al conflitto. Dal 1992 proseguono i negoziati per la soluzione pacifica del conflitto all’interno del Gruppo di Minsk, formato che opera sotto l’egida dell’Osce. L’Azerbaigian insiste sul mantenimento della sua integrità territoriale, mentre l’Armenia protegge gli interessi della repubblica separatista, dal momento che la Repubblica del Nagorno-Karabakh, in quanto non riconosciuta come entità statale, non fa parte dei negoziati. (Res)