Russia: scontri fra comunità azera e azerbaigiana a Mosca, bilancio sale a 30 arresti (Agenzia nova 25.07.20)
Mosca, 25 lug 17:54 – (Agenzia Nova) – È salito ad oltre 30 il bilancio degli arresti avvenuti nell’ambito degli scontri avvenuti negli ultimi giorni a Mosca fra cittadini armeni e azerbaigiani. Lo ha riferito oggi in una nota l’ufficio regionale del ministero dell’Interno russo. I disordini sono scoppiati in un’area nel sud-ovest di Mosca, dove un uomo è rimasto ferito e una vetrina di un negozio è stata danneggiata. In un’altra zona della città persone sconosciute hanno rotto le finestre di un caffè e danneggiato un autolavaggio e una persona è rimasta ferita dai vetri infranti. Gli episodi si inquadrano nella recrudescenza di tensioni fra Armenia e Azerbaigian – storicamente divisi dalla disputa territoriale del Nagorno-Karabakh – avvenute negli ultimi giorni in un’area di confine che non è solitamente teatro di combattimenti. Dal 12 luglio, infatti, e per circa una settimana i due paesi si sono scontrati a Tavush, provincia dell’Armenia di circa 134 mila abitanti, un territorio strategicamente importante perché vi transitano l’oleodotto Baku-Tbilisi-Ceyhan (Btc) e il gasdotto Corridoio meridionale del gas, due infrastrutture fondamentali per l’approvvigionamento energetico dell’Europa. (Rum)
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