ROMA – 10 novembre 2024 – Preghiera Ecumenica per i prigionieri armeni detenuti a Baku
PREGHIERA ECUMENICA PER I PRIGIONIERI ARMENI DETENUTI ILLEGALMENTE IN AZERBAIGIAN
Roma 10 novembre ore 17.00
Chiesa di San Nicola da Tolentino – Via S. Nicola da Tolentino 17
L’attacco militare contro la Repubblica dell’Artsakh (nel settembre-ottobre 2020), seguito dal blocco di dieci mesi del corridoio Lachin e dallo sfollamento forzato di circa 120.000 armeni dalle loro terre ancestrali nel settembre 2023, nonché la demolizione pianificata di edifici e monumenti religiosi e culturali armeni e la cattura illegale della leadership politica dell’Artsakh, continua a destare enorme preoccupazione.
Alla vigilia della conferenza internazionale COP29 che si terrà a Baku (Azerbaigian) dall’11 al 22 novembre 2024, Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) ha invitato “tutte le persone di buona volontà” a unirsi alla giornata di preghiera per l’Armenia, giornata che sarà ricordata in tutto il mondo, dalle comunità armene e non, con una preghiera speciale dedicata ai prigionieri armeni attualmente detenuti illegalmente in Azerbaigian.
Il prossimo 10 novembre, alla vigilia dell’apertura dei negoziati sul clima (COP29) in Azerbaigian, è stata organizzata anche a Roma una preghiera ecumenica che si terrà alle ore 17.00 presso la Chiesa armena di San Nicola Da Tolentino (Via S. Nicola da Tolentino 17), su iniziativa del Pontificio Collegio Armeno e della Rappresentanza della Chiesa Apostolica Armena presso la Santa Sede per “Pregare il Signore per la liberazione di coloro dei nostri fratelli che sono stati fatti prigionieri” (Divina Liturgia Armena).
Tutti gli uomini di buona volontà che credono nella verità e nella giustizia sono invitati ad unirsi.
Per maggiori informazioni contattare: la Rappresentanza della Chiesa Apostolica Armena presso la Santa Sede: