«Right to Read». Il salone del libro lancia il progetto per i bimbi africani e armeni (Panorama.it 21.10.21)
Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna nella sua versione off-line, quella originaria, con la gioia degli espositori , dei visitatori e di una Torino felice di accogliere questo turismo letterario, in ricordo della propria eredità di città luminosa ed energizzante, in cui in passato hanno vissuto scrittori stranieri del calibro di Twain, Gogol, Nietzsche, Melville e Dumas.
Dal 14 al 18 ottobre si sono susseguiti incontri, presentazioni, esibizioni musicali e proiezioni : la cultura che ruota attorno alla cultura, la bellezza che circonda i diversi contenuti di chi la racconta.Protagonisti i libri e le case editrici, fatte di persone che hanno dedicato la propria vita a diffondere cultura portando luce, informando, facendo sognare e riflettere. Si è liberi quando si sa cosa scegliere e si sa cosa scegliere quando si è scoperto il mondo. Marcel Proust in merito a questo aspetto diceva “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.” E un bambino in risposta a questa citazione chiederebbe : dove si trovano degli occhi nuovi? Illuminarsi e aprirsi al nuovo implica volontà e coraggio, la visione di voler scoprire nuovi punti di vista, ascoltare storie lontane dalle nostre, riflettere su problematiche distanti dal nostro quotidiano.Purtroppo però leggere , questo misterioso viaggio verso l’ignoto, non è qualcosa che tutti si possono permettere in questo pianeta, per via di una guerra che impedisce l’accesso ai luoghi di cultura o perché un libro può costare metà del proprio salario o perché se si è donne non si ha il diritto di istruirsi.
La Fondazione Circolo dei Lettori e l’Assessorato alla Cooperazione Internazionale Regione Piemonte hanno realizzato il progetto “Right to Read- Leggere è un Diritto”: un’iniziativa tesa a costruire o integrare biblioteche scolastiche dove l’infanzia è minacciata da conflitti o crisi umanitarie.
Questo progetto di diffusione culturale e letteraria è stato presentato durante una conferenza organizzata all’Arena Piemonte del Salone Internazionale del Libro di Torino domenica 17 ottobre.
Maurizio Marrone , Assessore alla Cooperazione Internazionale Regione Piemonte , ed Elena Loewenthal, Direttore Fondazione Circolo dei Lettori, hanno presentato l’iniziativa sottolineando l’importanza della cultura nella rinascita di un popolo nelle zone colpite da guerre, povertà e crisi umanitarie.
Durante la conferenza sono intervenuti vari ospiti tra cui : D’Agostino, presidente dell’associazione Fiori di Ciliegio, che ha realizzato l’installazione artistica a forma di cuore legata al progetto; il Sindaco di Racconigi ,Oderda, che coopera con Capo Verde; Zanetta ,Vicesindaco di Borgomanero e Vicepresidente dell’ANCI Piemonte, che coopera in Benin ; Stefania Valentini, Vicepresidente della Fondazione Hope che interviene in Siria; Gayané Khodaveerdi, presidente di AGBU Milan (Armenian General Benevolent Union) che coopera per la creazione della biblioteca di una scuola armena in Artsakh; il coordinatore dei Programmi del CISV di Torino, OSC Marco Alban che interviene in Senegal ; l’associazione Help che da anni opera in Kosovo.
Ben 12 scuole riceveranno una fornitura di libri e una donazione in denaro per allestire e arredare le biblioteche scolastiche. Il progetto si inserisce nel più ampio quadro delle politiche regionali tese a favorire lo sviluppo e la collaborazione tra differenti territori .In Kosovo l’intervento raggiungerà una scuola di Banja, dove le tensioni etniche dei Balcani sottopongono le enclavi ortodosse serbe a discriminazioni e violenze. In Artsakh, l’enclave armena del Nagorno-Karabakh, il progetto costruirà una biblioteca scolastica nella capitale Stepanakert, colpita dai recenti bombardamenti azeri , così come avverrà nelle due cittadine ucraine di Jassinovataja e Debal’tsevo. In Burkina Faso, in Benin, in Guinea Conakry e in Senegal, luoghi da tempo aiutati dalla Regione Piemonte, saranno inviati libri e attrezzature per le biblioteche .Sull’isola di Fogo a Capo Verde gli studenti delle scuole comunali riceveranno libri e attrezzature per la biblioteca. A Maaloula in Siria, la Regione Piemonte ha sostenuto la ricostruzione dell’asilo San Giorgio, a cui verranno donati dei libri.
Citando l’Assessore Marrone “Sogno che in ogni luogo colpito da fame e guerra i bambini possano avere un posto sicuro dove viaggiare con la fantasia, ispirati dalla bellezza della letteratura a ricostruire le loro nazioni: in questi luoghi sarà presente con una targa esplicativa il Piemonte di cui andiamo orgogliosi.”
Il diritto alla lettura, il diritto alla scelta, il diritto alla rinascita : per i bambini di oggi e gli illuminati di domani.