Rifugiati, si all’espulsione in Armenia dei piccoli Howick e Lili. Il governo rifiuta l’asilo (31maggio.nl 26.08.18)
Rifugiati, si all’espulsione in Armenia dei piccoli Howick e Lili. Il governo rifiuta l’asilo
Howick -13- e Lili -12-, due bambini armeni che hanno vissuto nei Paesi Bassi per 10 anni possono essere espulsi nel loro paese di origine, benchè non abbiano mai vissuto lì e non parlino la lingua del posto. Lo ha stabilito il Raad van State, il principale organo amministrativo dei Paesi Bassi, respingendo il ricorso presentato dall’associazione a tutela dei minori rifugiati.
Il sottosegretario alla giustizia Mark Harbers non ha obbligo di concedere permessi di soggiorno per motivi umanitari a Howick e Lili perchè l’Armenia è considerata un Paese sicuro e lo Stato olandese si è impegnato ad aiutare economicamente la famiglia.
La madre dei bambini Armina Hambartsjumian è stata espulsa in Armenia lo scorso agosto, dopo aver nascosto i due bambini. Sono stati trovati una settimana dopo e ora vivono con una famiglia adottiva. I bambini sono nati in Russia e hanno vissuto in Olanda per oltre 10 anni.
Tuttavia, non hanno potuto beneficiare del “kinderpardon”, l’amnistia per i minorenni rifugiati. Il caso di Lili e Howick non è isolato: giovedì due bambini di origine ucraina, nati in Olanda ma espulsi con la famiglia lo scorso luglio, sono tornati nei Paesi Bassi con visto turistico per andare a scuola in attesa che le autorità si pronuncino, ad Ottobre, in via definitiva sul loro caso.