Non escludo il ritorno. La Russia s’è defilata in Armenia, ma resta attore chiave nel Caucaso (Haffington Post 10.04.24
La scorsa settimana si è svolto a Bruxelles un incontro tra la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, il segretario di Stato americano Anthony Blinken, e il primo ministro armeno Nikol Pashinyan, a conclusione del quale è stato annunciato un piano Ue per la “resilienza e crescita” dell’Armenia da 270 milioni di euro. Il piano, che sulla carta è puramente economico (ma che è stato accompagnato da dichiarazioni di sostegno all’integrità territoriale e all’avanzamento della democrazia in Armenia), è inteso a sfruttare un momento di frizioni tra Mosca ed Erevan che si sono approfondite con la breve guerra Armenia-Azerbaigian di settembre 2020 e, ancora di più, con la disfatta armena in Nagorno-Karabakh nel 2023 sotto lo sguardo…