Nagorno-Karabakh: domani Osce monitorerà il confine fra Azerbaigian e Armenia (Agenzianova 06.06.17)
Baku, 06 giu 15:14 – (Agenzia Nova) – L’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) monitorerà il confine fra l’Azerbaigian e l’Armenia domani, mercoledì 7 giugno. Lo ha riferito il ministero della Difesa azero. Il monitoraggio si svolgerà sotto il mandato del personale rappresentante il presidente dell’Osce nel villaggio Alibayli di Tovuz, in Azerbaigian. Lungo il lato azero, il monitoraggio sarà gestito dagli assistenti di campo Mikhail Olaru e Simon Tiller. Lungo il lato armeno, il monitoraggio sarà effettuato da assistenti di campo, Gennady Petrica e Martin Schuster. Il conflitto tra Armenia e Azerbaigian per l’area contesa è iniziato nel febbraio 1988, quando la regione autonoma del Nagorno-Karabakh ha chiesto il trasferimento dalla Repubblica sovietica dell’Azerbaigian a quella armena. Nel settembre 1991, a Stepanakert – autoproclamata capitale – è stata annunciata la costituzione della Repubblica del Nagorno-Karabakh. Nel corso del conflitto sorto in seguito alla dichiarazione unilaterale di indipendenza, l’Azerbaigian ha perso de facto il controllo della regione: Stepanakert, infatti, conta poco più di 50 mila abitanti, tutti di origine armena, dato che quelli di origine azera sono stati costretti a lasciare la città in seguito al conflitto. Dal 1992 proseguono i negoziati per la soluzione pacifica del conflitto all’interno del Gruppo di Minsk, formato che opera sotto l’egida dell’Osce. L’Azerbaigian insiste sul mantenimento della sua integrità territoriale, mentre l’Armenia protegge gli interessi della repubblica separatista, dal momento che la Repubblica del Nagorno-Karabakh, in quanto non riconosciuta come entità statale, non fa parte dei negoziati. (segue) (Res)