Nagorno-Karabakh: Babbo Natale arriva in parapendio, porta doni ai bambini rifugiati (Ansa e varie 27.12.23)

“ParaSanta” e’ un evento organizzato da cinque anni dal club armeno di parapendio (Vai al video)


Erevan, 27 dic. (askanews) – Per qualcuno, Babbo Natale è ancora un piccolo miracolo, come per i bambini rifugiati del Nagorno-Karabakh, la regione separatista oggetto di un conflitto trentennale fra Armenia e Azerbaigian, che continua a lasciare profonde cicatrici. Sradicati dalla loro terra e dalle loro case, insieme alle loro famiglie hanno trovato rifugio nel villaggio di Akunk, vicino alla capitale dell’Armenia, Erevan.

Il club armeno di parapendio ha organizzato per loro “ParaSanta”, una vera e propria consegna di regali dal cielo. Un modo per restituire loro un momento importante dell’infanzia, come spiegano due dei partecipanti, Alexandre Muoradian e Anait Davtian: “L’evento di oggi si chiama ParaSanta, abbiamo effettuato un volo in parapendio dal monte Atis travestiti da Babbo Natale e gnomi delle nevi, per offrire dei doni ai bambini. Lo facciamo ormai da cinque anni”. “Quest’anno abbiamo invitato bambini di Artsakh (il nome che gli armeni danno al Nagorno-Karabakh, ndr), abbiamo portato loro un piccolo miracolo e abbiamo sentito anche noi questo piccolo miracolo e lo spirito dell’anno nuovo è un po’ più vicino”.

E anche i genitori, come Lilit Danielian, sono entusiasti: “È stato tutto organizzato in modo così bello e naturale che adesso ho l’impressione di credere anch’io a Babbo Natale!”


Leggo

Per qualcuno, Babbo Natale è ancora un piccolo miracolo, come per i bambini rifugiati del Nagorno-Karabakh, la regione separatista oggetto di un conflitto trentennale fra Armenia e Azerbaigian, che continua a lasciare profonde cicatrici. Sradicati dalla loro terra e dalle loro case, insieme alle loro famiglie hanno trovato rifugio nel villaggio di Akunk, vicino alla capitale dell’Armenia, Erevan.

Il club armeno di parapendio ha organizzato per loro “ParaSanta”, una vera e propria consegna di regali dal cielo. Un modo per restituire loro un momento importante dell’infanzia, come spiegano due dei partecipanti, Alexandre Muoradian e Anait Davtian: “L’evento di oggi si chiama ParaSanta, abbiamo effettuato un volo in parapendio dal monte Atis travestiti da Babbo Natale e gnomi delle nevi, per offrire dei doni ai bambini.

Lo facciamo ormai da cinque anni”. “Quest’anno abbiamo invitato bambini di Artsakh (il nome che gli armeni danno al Nagorno-Karabakh, ndr), abbiamo portato loro un piccolo miracolo e abbiamo sentito anche noi questo piccolo miracolo e lo spirito dell’anno nuovo è un po’ più vicino”. 

E anche i genitori, come Lilit Danielian, sono entusiasti: “È stato tutto organizzato in modo così bello e naturale che adesso ho l’impressione di credere anch’io a Babbo Natale!”


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Dicembre 2023, 17:41
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