Nagorno-Karabakh: Armenia, condannati due mercenari siriani al soldo dell’Azerbaigian (Agenzianuova 04.05.21)
Erevan, 04 mag 21:46 – (Agenzia Nova) – Un tribunale della provincia di Syunik, in Armenia, ha condannato all’ergastolo due mercenari siriani che hanno combattuto per l’Azerbaigian durante il conflitto in Nagorno-Karabak dello scorso autunno. Come riferito dall’ufficio stampa del procuratore generale dell’Armenia Arevik Khachatryan all’agenzia di stampa “Armenpress”, i due cittadini siriani, Muhrab Muhammad al-Shkher e Yusef Alabet al-Hajji, sono stati accusati di terrorismo internazionale e crimini commessi durante il conflitto contro l’Azerbaigian. “Combattevano come mercenari-terroristi durante le operazioni militari lanciate dall’Azerbaigian contro l’Artsakh (così si definisce l’autoproclamata repubblica del Nagorno-Karabakh) nell’autunno del 2020. Le azioni dei mercenari miravano all’uccisione di civili in Armenia e nell’Artsakh, con lo scopo di terrorizzare la popolazione pacifica e destabilizzare la situazione interna”, ha spiegato l’ufficio stampa di Khachatryan. Al-Hajji è il terrorista siriano che aveva testimoniato di aver ricevuto l’ordine “di massacrare ogni armeno” sulla sua strada. Al-Shkher, anch’egli cittadino siriano, aveva testimoniato di essere stato reclutato, insieme a molti altri, dal leader della Brigata Suleyman Shah in Siria ed è arrivato in Azerbaigian attraverso la Turchia. (Rum)