Memorie d’Armenia, il quartetto di Alexis Avakian e Artyom Minasyan alla Chigiana fra jazz europeo e medioriente (Sienafree 03.03.20)

Giovedì 5 marzo alle 21 all’Accademia Chigiana di Siena (via di città 89), la rassegna Tradire giunge al suo quarto appuntamento intitolato “Carte d’Armenia”. Ospite d’eccezione un quartetto parigino capeggiato da Alexis Avakian (sax) con Artyom Minasyan (duduk), Rusan Filiztek (saz) e Mauro Gargano (contrabbasso): musicisti straordinari e affermati a livello internazionale, uniti dalla ricerca di nuove sonorità fra la modernità del jazz e le tradizioni musicali che si intrecciano lungo le coste del Mediterraneo orientale fino ai monti del Caucaso.

Le melodie armene hanno sempre viaggiato verso occidente, sulle vie dei commerci o inseguite dalle minacce dell’oblio. Hanno trovato riparo nei porti dell’Egeo, in Egitto e nei Balcani, fra le calli di Venezia e nei sobborghi delle capitali europee.

Ogni patrimonio musicale si conserva solo grazie a chi quotidianamente ne alimenta la memoria, reinterpretandolo e condividendolo con gli ascoltatori più diversi. Le tragedie del Novecento ci hanno insegnato che l’identità di un popolo sopravvive anche grazie alla memoria dei suoi canti: sono i bagagli più leggeri da portare sulle strade della diaspora, e sono anche i semi che permetteranno a quelle genti di riaffondare le radici nelle terre che le accoglieranno. Nuove case, dove i canti risuoneranno a voce piena, con altri accenti, inflessioni, emozioni.

La musica di Alexis Avakian fiorisce da quei semi della memoria armena piantati in Francia, e germogliati in un ambiente dove il jazz fa da terreno ospitale per chiunque abbia l’urgenza di esprimersi con la sua voce. Il fraseggio che ricorda la toccante nostalgia dei mugham ricama linee affascinanti su un tessuto armonico che cuce la tradizione occidentale con il linguaggio afroamericano.

Come sempre, l’appuntamento condotto da Stefano Jacoviello sarà preceduto a partire dalle 20:30 da una degustazione di vino a cura di Argiano, Montalcino.

Ingresso gratuito. Per info e prenotazioni: www.chigiana.org , info@chigiana.it, tel. 0577220927.

AGGIORNAMENTO: IL CONCERTO E’ STATO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI

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Il fascino della musica armena alla Chigiana (Sienanews.it 04.03.20)

Il quartetto di Alexis Avakian con Artyom Minasyan intreccia la musica armena con il jazz all’Accademia Chigiana

Domani alle 21 all’Accademia Chigiana (via di Città 89), la rassegna Tradire giunge al suo quarto appuntamento intitolato “Carte d’Armenia”. Ospite d’eccezione un quartetto parigino capeggiato da Alexis Avakian (sax) con Artyom Minasyan (duduk), Rusan Filiztek (saz) e Mauro Gargano (contrabbasso): musicisti straordinari e affermati a livello internazionale, uniti dalla ricerca di nuove sonorità fra la modernità del jazz e le tradizioni musicali che si intrecciano lungo le coste del Mediterraneo orientale fino ai monti del Caucaso.

Le melodie armene hanno sempre viaggiato verso occidente, sulle vie dei commerci o inseguite dalle minacce dell’oblio. Hanno trovato riparo nei porti dell’Egeo, in Egitto e nei Balcani, fra le calli di Venezia e nei sobborghi delle capitali europee.

Ogni patrimonio musicale si conserva solo grazie a chi quotidianamente ne alimenta la memoria, reinterpretandolo e condividendolo con gli ascoltatori più diversi. Le tragedie del Novecento ci hanno insegnato che l’identità di un popolo sopravvive anche grazie alla memoria dei suoi canti: sono i bagagli più leggeri da portare sulle strade della diaspora, e sono anche i semi che permetteranno a quelle genti di riaffondare le radici nelle terre che le accoglieranno. Nuove case, dove i canti risuoneranno a voce piena, con altri accenti, inflessioni, emozioni.

La musica di Alexis Avakian fiorisce da quei semi della memoria armena piantati in Francia, e germogliati in un ambiente dove il jazz fa da terreno ospitale per chiunque abbia l’urgenza di esprimersi con la sua voce. Il fraseggio che ricorda la toccante nostalgia dei mugham ricama linee affascinanti su un tessuto armonico che cuce la tradizione occidentale con il linguaggio afroamericano.

Come sempre, l’appuntamento condotto da Stefano Jacoviello sarà preceduto a partire dalle 20:30 da una degustazione di vino a cura di Argiano, Montalcino.

Ingresso gratuito. Per info e prenotazioniwww.chigiana.org, info@chigiana.it, tel. 0577220927.