Mattarella in Armenia: “Leggere la storia per costruire un futuro di pace” (Rassegna 30.07.18)

Il Presidente Mattarella incontra il Presidente della Repubblica d’Armenia Armen Sarkissian

Iniziata la Visita di Stato nella Repubblica d’Armenia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Enzo Moavero Milanesi, è giunto a Jerevan dove è stato accolto, al Palazzo Presidenziale, dal Presidente della Repubblica d’Armenia, Armen Sarkissian: dopo la cerimonia di benvenuto, i due Presidenti hanno avuto un colloquio al termine del quale hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa. Nell’occasione sono state firmate intese bilaterali.

Mattarella ha visitato quindi il Museo Matenadaran, prima di partecipare al Pranzo di Stato offerto in suo onore dal Presidente Sarkissian.

Il 31 luglio mattina il Presidente Mattarella deporrà una corona al Memoriale di Tsitsernakaberd. Si recherà quindi all’Assemblea Nazionale dove incontrerà il Presidente dell’Assemblea, Ara Babloyan. Con il Presidente della Repubblica d’Armenia, Mattarella inaugurerà il Centro Regionale per la Conservazione, la Gestione e la Valorizzazione del Patrimonio Culturale alla Galleria Nazionale.

A colazione incontrerà il Primo Ministro della Repubblica d’Armenia, Nikol Pashinyan.

Nel pomeriggio, dopo il saluto ad una rappresentanza della collettività italiana e al personale dell’Ambasciata d’Italia, il Presidente Mattarella incontrerà Sua Santità Karekin II, Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, alla Santa Sede di Etchmiadzin.

Sito del Quirinale


“I Paesi di antica civiltà avvertono la necessità di custodire la storia e di leggerne gli insegnamenti per costruire il futuro”. Lo ha detto Sergio Matterella durante la visita a Erevan, capitale dell’Armenia. “Le sofferenze passate – ha continuato il presidente della Repubblica – vanno ricordate per costruire un futuro di pace e di collaborazione”.  (ANSA)


Mattarella in Armenia: “Le sofferenze passate insegnano a costruire un futuro di pace” CondividiTweet 30 luglio 2018″I paesi di antica civiltà avvertono la necessità di custodire la storia e di leggerne gli insegnamenti per costruire il futuro. Le sofferenze passate vanno ricordate per costruire un futuro di pace e di collaborazione”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel colloquio con il presidente armeno. Lo sforzo italiano alla presidenza dell’OSCE punta a trovare una soluzione duratura e condivisa per il Nagorno Karabakh. ha Mattarella nel colloquio con il presidente armeno. Mattarella ha confermato che la posizione italiana è di equidistanza sia con l’Armenia che con Azerbaijan, entrambi “paesi amici”. Anche per questo Mattarella ha sottolineato come ovviamente l’Italia lavori per una soluzione pacifica e non militare, sostenendo dunque l’impegno (RAINEWS)


Roma, 30 lug. – E’ iniziata la visita di Stato nella Repubblica d`Armenia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Diarioweb 30.07.18).Il Capo dello Stato, accompagnato dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Enzo Moavero Milanesi, è giunto a Jerevan dove è stato accolto, al Palazzo presidenziale, dal presidente della Repubblica d`Armenia, Armen Sarkissian. Dopo la cerimonia di benvenuto, i due presidenti hanno avuto un colloquio al termine del quale rilasceranno dichiarazioni alla stampa. Nell`occasione saranno firmate intese bilaterali.

Mattarella visiterà quindi il Museo Matenadaran, prima di partecipare al pranzo di Stato offerto in suo onore dal Presidente Sarkissian.

Domani mattina Mattarella deporrà una corona al Memoriale di Tsitsernakaberd. Si recherà quindi all`Assemblea Nazionale dove incontrerà il Presidente dell`Assemblea, Ara Babloyan. Con il presidente della Repubblica d`Armenia, Mattarella inaugurerà il Centro regionale per la conservazione, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale alla Galleria nazionale.

A colazione incontrerà il primo ministro della Repubblica d`Armenia, Nikol Pashinyan.

Nel pomeriggio, dopo il saluto ad una rappresentanza della collettività italiana e al personale dell`Ambasciata d`Italia, il Presidente Mattarella incontrerà Sua Santità Karekin II, Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, alla Santa Sede di Etchmiadzin.


 Armenia-Italia: presidente Sarkissian riceve Mattarella, focus su cooperazione bilaterale

Erevan, 30 lug 16:36 – (Agenzia Nova) – L’Armenia e l’Italia possono migliorare la cooperazione in diversi ambiti. Lo ha dichiarato il presidente dell’Armenia, Armen Sarkissian, che oggi ha accolto a Erevan l’omologo italiano Sergio Mattarella. “Abbiamo confermato le nostre tendenze nella cooperazione bilaterale, concordando di fare di più per rilanciare le relazioni sia per quanto riguarda i rapporti fra Erevan e Roma che in quelli con i partner europei”, ha spiegato Sarkissian, in seguito all’incontro con Mattarella. “L’Italia, come presidente di turno dell’Osce, farà il possibile per la regolarizzazione del conflitto del Nagorno-Karabakh”, ha affermato il presidente armeno, esprimendo poi la speranza che l’Italia presto ratifichi il trattato Cepa (Eu-Armenia Comprehensive and Enhanced Partnership Agreement). “Nel quadro bilaterale abbiamo messo al centro l’ambito legale delle nostre relazioni, che comprende più di 30 documenti. Dando importanza alla conservazione del patrimonio culturale, inoltre, la nostra collaborazione sarà rafforzata ulteriormente con l’apertura del Centro regionale per la protezione del patrimonio culturale”, ha aggiunto Sarkissian.
Armenia-Italia: Mattarella a Erevan, legati da amicizia “antica e profonda”
Erevan, 30 lug 16:50 – (Agenzia Nova) – L’amicizia fra Armenia e Italia è antica e profonda e proiettata su un futuro interiore: Erevan potrà sempre contare sul sostegno e l’amicizia dell’Italia per rafforzare sempre di più questi rapporti. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell’incontro con l’omologo Armen Sarkissian, avvenuto oggi a Erevan. Il capo dello Stato ha ricordato nel suo intervento che questa è “la prima visita di un presidente italiano nel paese, in circostanze così significative come la celebrazione del 100mo anniversario della prima repubblica armena”. Parlando dei vari aspetti delle relazioni bilaterali, Mattarella ha menzionato la cultura, che ha descritto come “un’espressione particolarmente avanzata della nostra amicizia”. “Siamo molti contenti del livello di cooperazione raggiunto, favorito dal rapporto millenario che ci lega e dal contributo della diaspora armena in Italia che ha avuto in ogni epoca e ha ancora oggi numerosi rappresentanti”, ha detto Mattarella, ricordando che domani, insieme a Sarkissian, inaugurerà il Centro regionale per la conservazione, la gestione e la valorizzazione del patrimonio. “Siamo molto lieti di potere condividere attraverso questa iniziativa l’esperienza”, ha detto Mattarella, auspicando “che il centro possa essere un punto di riferimento per valorizzare il patrimonio culturale armeno e quello dell’intera regione”.