Laura Ephrikian a Cagliari per la presentazione del libro “Una famiglia armena” (Unionesarda 19.04.23)
L’eleganza dei suoi modi è la stessa che si ritrova nella sua scrittura: Laura Ephrikian ha presentato oggi a Cagliari, in via Tuveri, nell’aula Boscolo ospite del Consiglio nazionale delle ricerche, il suo libro “Una famiglia armena”, una analisi approfondita sul genocidio degli armeni nel 1915 per opera del movimento politico dei Giovani Turchi.
Ad accompagnarla in ciò, i giornalisti Carlo Figari e Maria Francesca Chiappe insieme al Professor Francesco Casula. Attrice, conduttrice, scrittrice e per tanti anni moglie di Gianni Morandi, Laura Ephrikian torna in Sardegna, isola che ha nel cuore sin da quando venne per la prima volta nel 1969, proprio con Morandi. «Furono giorni splendidi, abbiamo avuto l’opportunità di godere del mare della Sardegna quando ancora non era affollatissima».
L’emozione traspare dai suoi occhi, soprattutto quando ricorda il nonno Akop. «Riuscì a scappare prima del genocidio del 1915, raccontò a mio padre che i Giovani Turchi bruciarono la sua casa prima di riuscire a raggiungere a piedi Istanbul e ad imbarcarsi: fu un momento che lo segnò in particolare modo, essendo tra l’altro giovanissimo».
Tra i tanti progetti futuri spicca non solo l’attenzione rivolta verso l’Armenia ma anche verso l’Africa. «Parlare dell’Armenia è fondamentale, soprattutto in un periodo come questo dove troviamo un presidente della Turchia quale Erdogan. Da trent’anni, inoltre, vado in Kenya: la situazione dell’Africa è drammatica, bisogna focalizzarsi di più riguardo ciò e incentivare la cura dei bambini, perché proprio in loro stanno le speranze per il futuro».