L’Armenia alla Festa dei Popoli di Chieti (Chieti.chiesacattolica.it 11.06.17)
Domenica 11 giugno si terrà a Chieti, presso la Villa comunale, la Festa dei Popoli. Iniziativa promossa e organizzata dalla Caritas diocesana dell’Arcidiocesi Chieti- Vasto, con il patrocinio del comune di Chieti, la prefettura di Chieti e in collaborazione con diverse associazioni.
In un clima di armonia ed accoglienza, quest’anno la Caritas Diocesana propone come tema di riflessione il mondo inteso come un’unica famiglia umana: “Nel volto del mondo un’unica famiglia…. insieme, prigionieri solo della speranza” in compagnia del presentatore Emanuele La Plebe Cellini.
Tante le attività organizzate: alle ore 10 il sindaco Umberto Di Primio darà inizio alla manifestazione, insieme all’assessore alle Politiche sociali Emilia De Matteo e al direttore Caritas don Luca Corazzari e i suoi collaboratori don Guido Carafa e don Pietro Di Crescenzo.
A seguire l’apertura degli stand ed accoglienza dei visitatori e tra sfilata del mondo, poesie, canti e balli ci saranno due importanti momenti di riflessione, uno iniziale, sulla famiglia, a cura della Comunità papa Giovanni XXIII, e uno conclusivo, a cura di Lilit Khlopuzyan e del CSV di Chieti “Armenia: La storia di un tesoro senza tempo. Mai più in silenzio”.
In un clima di armonia ed accoglienza, quest’anno la Caritas Diocesana propone come tema di riflessione il mondo inteso come un’unica famiglia umana: “Nel volto del mondo un’unica famiglia…. insieme, prigionieri solo della speranza” in compagnia del presentatore Emanuele La Plebe Cellini.
Tante le attività organizzate: alle ore 10 il sindaco Umberto Di Primio darà inizio alla manifestazione, insieme all’assessore alle Politiche sociali Emilia De Matteo e al direttore Caritas don Luca Corazzari e i suoi collaboratori don Guido Carafa e don Pietro Di Crescenzo.
A seguire l’apertura degli stand ed accoglienza dei visitatori e tra sfilata del mondo, poesie, canti e balli ci saranno due importanti momenti di riflessione, uno iniziale, sulla famiglia, a cura della Comunità papa Giovanni XXIII, e uno conclusivo, a cura di Lilit Khlopuzyan e del CSV di Chieti “Armenia: La storia di un tesoro senza tempo. Mai più in silenzio”.
I visitatori sono invitati a degustare i piatti tipici delle varie culture attraverso gli “assaggi del mondo”.
Nel pomeriggio molte le attività dedicate ai bambini, tra le quali laboratori interculturali di percussioni africane (a cura dell’associazione Boabab), le treccine senegalesi (a cura della comunità senegalese), la Danza orientale (a cura dell’insegnante Mariana Dan), laboratori con la lana (a cura dell’associazione Camminando Insieme), calcio (a cura della squadra Polisportiva Stadium solidarietà e accoglienza), laboratorio creativo di arte manuale (a cura dell’associazione Tutti insieme si può), laboratorio Immagine-arte (a cura della comunità colombiana), giocoleria e clownterapia (a cura dell’associazione La compagnia del sorriso), il laboratorio di riciclo creativo ( a cura dell’associazione Riciclando insieme), pittura (a cura dell’associazione musicale culturale Coro polifonico Santa Maria d’Arabona).
Alle ore 16.30 ci sarà la grande preghiera interreligiosa presieduta da mons. Bruno Forte e con la partecipazione dei rappresentanti delle varie religioni presenti all’evento.
Nel pomeriggio molte le attività dedicate ai bambini, tra le quali laboratori interculturali di percussioni africane (a cura dell’associazione Boabab), le treccine senegalesi (a cura della comunità senegalese), la Danza orientale (a cura dell’insegnante Mariana Dan), laboratori con la lana (a cura dell’associazione Camminando Insieme), calcio (a cura della squadra Polisportiva Stadium solidarietà e accoglienza), laboratorio creativo di arte manuale (a cura dell’associazione Tutti insieme si può), laboratorio Immagine-arte (a cura della comunità colombiana), giocoleria e clownterapia (a cura dell’associazione La compagnia del sorriso), il laboratorio di riciclo creativo ( a cura dell’associazione Riciclando insieme), pittura (a cura dell’associazione musicale culturale Coro polifonico Santa Maria d’Arabona).
Alle ore 16.30 ci sarà la grande preghiera interreligiosa presieduta da mons. Bruno Forte e con la partecipazione dei rappresentanti delle varie religioni presenti all’evento.