Il regime dittatoriale dell’Azerbaigian (Blasting News, 08.12.15)
La censura del dittatore Aliyev stila regolarmente una lista nera che impedisce l’accesso ai giornalisti che raccontano la verità sull’Azerbaigian.
Il regime dittatoriale imposto da Ilham Aliyev, figlio dell’ex presidente dell’Azerbaigian Heydar Aliyev, non si riscontra esclusivamente nei risultati elettorali – contestati dall’OSCE nel report finale delle presidenziali del 2013 – ma anche nella metodologia scrupolosa con la quale ogni articolo che appare sugli organi di stampa, di qualsiasi nazione, venga sottoposto a un rigido controllo da parte dell’organo di censura azero. In Azerbaigian, ovviamente, vige il regime del “pensiero unico” e la libertà di stampa è molto, fin troppo limitata.
Ogni opinione differente da quella che descrive positivamente la presidenza-dittatura di Ilham Aliyev viene puntualmente contestata e l’autore viene inserito in una particolare lista, la cosiddetta lista dipersonae non gratae. Una vera e propria black list che evidenzia, Stato per Stato, come viene effettuato un controllo scrupoloso da parte di ogni persona vicina al dittatore Aliyev. (leggi tutto)