I vescovi svizzeri in assemblea dalle suore di Saint Maurice (Catt.ch 11.03.24)
I membri della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) si sono riuniti dal 4 al 6 marzo 2024 a «La Pelouse» di Bex per la loro 343a assemblea ordinaria. I vescovi hanno condiviso un momento di preghiera con le suore di Saint Maurice.
I membri della CVS hanno parlato della guerra in Ucraina, scoppiata due anni fa e che ha portato a sofferenze indicibili e all’esilio di massa. Sono solidali con le tante persone che vivono nel mezzo di questo conflitto e pregano per un rapido ritorno alla pace. I vescovi si uniscono a papa Francesco nel chiedere una soluzione attraverso il dialogo e l’azione senza violenza o armi.
Soluzioni pacifiche
I vescovi indicano altre regioni in cui la violenza è in aumento: nel Nagorno-Karabakh, i cristiani appartenenti alla Chiesa armena sono particolarmente colpiti. Oppure a Gaza, come in molte altre parti del mondo, dove ogni giorno si registrano morti, feriti e sparizioni. I vescovi condannano fermamente questa violenza omicida e restano convinti che solo la fratellanza universale può portare la pace.
I vescovi condannano formalmente l’attacco con coltello a una persona ebrea a Zurigo, così come tutto l’antisemitismo, e sono solidali con tutti coloro che soffrono. Esortano gli Stati interessati a perseverare nella ricerca di soluzioni pacifiche.
Soluzioni pacifiche
I vescovi indicano altre regioni in cui la violenza è in aumento: nel Nagorno-Karabakh, i cristiani appartenenti alla Chiesa armena sono particolarmente colpiti. Oppure a Gaza, come in molte altre parti del mondo, dove ogni giorno si registrano morti, feriti e sparizioni. I vescovi condannano fermamente questa violenza omicida e restano convinti che solo la fratellanza universale può portare la pace.
I vescovi condannano formalmente l’attacco con coltello a una persona ebrea a Zurigo, così come tutto l’antisemitismo, e sono solidali con tutti coloro che ne soffrono. Esortano gli Stati interessati a perseverare nella ricerca di soluzioni pacifiche.
Invito alle vittime di abusi
Una delegazione di SAPEC (sostegno alle vittime di abusi, nella Svizzera francese) e dell’IG-M!KU (comunità di interesse per le vittime di abusi nell’ambiente ecclesiastico, nella Svizzera tedesca) sarà invitata alla prossima Assemblea ordinaria della CVS a Einsiedeln.
Per i vescovi, il contatto diretto con le persone colpite è molto importante. Solo lavorando insieme a loro la Chiesa sarà in grado di attuare misure mirate: trattamento equo, interventi adeguati con le vittime, rifugi indipendenti e prevenzione efficace.
Accoglienza del nuovo presidente della RKZ
I membri della CVS hanno accolto Roland Loos, nuovo presidente della Conferenza centrale cattolica romana della Svizzera (RKZ), insieme al segretario generale Urs Brosi. Durante l’incontro sono stati definiti gli ultimi dettagli del contratto di cooperazione per il servizio «Etica e Società» e le modifiche apportate saranno ora sottoposte all’Assemblea plenaria della RKZ e ad Azione Quaresimale..
Sono stati ultimati gli statuti della Commissione per la sinodalità, che consentiranno di proseguire il lavoro sinodale in Svizzera non appena saranno adottati dall’Assemblea plenaria della RKZ. Due figure chiave della Segreteria generale del Sinodo verranno in Svizzera per approfondire il tema della sinodalità.
Due ospiti del Sinodo a Roma
Il cardinale Mario Grech, Segretario generale del Sinodo, sarà a Berna il 19 marzo 2024. Egli spiegherà gli obiettivi della sinodalità e parlerà della responsabilità sinodale nella Chiesa cattolica. Allo stesso tempo, potrà conoscere le esperienze e le preoccupazioni della Chiesa in Svizzera. Il 2 maggio 2024, inoltre, suor Nathalie Becquart del Segretariato del Sinodo è stata invitata a Einsiedeln per tenere una conferenza e discutere del rinnovamento della Chiesa in uno spirito di sinodalità e con un contributo spirituale.
La CVS ha partecipato alla campagna «Donner des calories – sauver des vies» (»Dare calorie – salvare vite»). L’iniziativa è stata lanciata qualche anno fa da Marc Subilia, pastore riformato e medico del Canton Vaud. L’obiettivo è rinunciare a un pasto e donare il denaro risparmiato a un’organizzazione umanitaria. I vescovi desiderano cogliere l’occasione per ringraziare tutti coloro che partecipano alle azioni quaresimali delle nostre chiese con un segno di solidarietà.
Il Nunzio Apostolico in Svizzera, Mons. Martin Krebs, ha incontrato i membri della CVS per uno scambio collegiale. La colletta per la Giornata dei Migranti, che si svolge sempre l’ultima domenica di settembre (quest’anno il 29 settembre 2024), sarà ora obbligatoria. La CVS ha nominato il dott. Josef Glaus procuratore ecclesiastico del Tribunale ecclesiastico interdiocesano svizzero (seconda istanza). (cath.ch/com/gr – trad. e adattamento catt.ch)