I GIOCHI DELLA REPRESSIONE (raccolta – 14.06.15)
Ha preso il via venerdì la prima edizione dei Giochi olimpici europei. I media di tutto il mondo, più che sulla qualità (piuttosto bassa a dire il vero) delle prestazioni sportive, hanno posto l’accento sulla repressione in Azerbaigian che nei giorni scorsi ha addirittura ordinato la chiusura della sede dell’Osce. I giornali parlano apertamente di “sportwashing” ossia del tentativo di lavare con un evento sportivo le colpe dei regime. Oggi la notizia della rocambolesca fuga da Baku sull’aereo del ministro degli Esteri svizzero del giornalista Emin Huseynov. Qui i link agli articoli più significativi apparsi sulla stampa italiana in questi giorni.
- Fatto scappare da Baku Emin Huseynov, “l’Assange dell’Azerbaigian”
- Azerbaigian, iniziano i giochi della repressione
- Azerbaigian: Ong non ammesse ai Giochi europei
- Baku, inizio ad alta tensione: tra l’arrivo di Putin e le accuse di Amnesty
- Azerbaigian nega visto a giornalista del Guardian: sportwashing
- Giochi Olimpici Europei di Baku. Azerbaijan vieta al Guardian di seguire le gare. Ong accusano: è “sportswashing”
- Azerbaigian: Baku ordina chiusura sede Osce
- Azerbaijan: lo sport non può ignorare i diritti umani
- Appello dal carcere: non lasciatevi distogliere dai Giochi, difendete i diritti umani in Azerbaijan
- Giochi europei in Azerbaigian, fischi e insulti ad atleti armeni