Guerra Armenia – Azerbaijan, VIDEO choc mostra l’esecuzione di massa dei prigionieri ad opera di militari azeri: la NATO e l’Onu dove sono? (Ilgiornaliditalia.it 03.10.22)
Il primo ministro dell’Armenia, Nikol Pashinián, ha denunciato questa domenica l’esecuzione di quattro prigionieri di guerra per mano di soldati azeri
03 Ottobre 2022
Sembra non esser servito a nulla il cessate il fuoco tra Armenia e Azerbaijan di metà settembre grazie all’intervento diplomatico russo. Un VIDEO diffuso sui social network mostra dei militari azeri che giustiziano senza pietà prigionieri armeni. Il rappresentante dell’Unione Europea per il Caucaso meridionale, Toivo Klaar ha chiesto un’indagine. È probabile che le immagini risalgano al mese scorso. In quel periodo per la precisione ci fu il culmine degli scontri tra le due parti, nella regione contesa del Nagorno Karabakh.
La tensione si potrebbe acuire. Lo stesso Klaar dichiara: “C’è un video orribile di prigionieri di guerra armeni apparentemente giustiziati. Se il video si dimostra autentico, è un crimine di guerra che deve essere indagato e gli autori devono essere puniti”. L’Armenia da questo punto di vista può contare sul supporto della Russia, mentre viene da chiedersi dove sia la NATO che ha gli occhi puntati solamente su quanto accade in Ucraina, tralasciando il resto del mondo. Idem l’Onu, che sul conflitto non ha aperto bocca.
L’articolo 4 del trattato OTSC stipulato dagli armeni, stabilisce che un attacco a un membro sarà considerato un attacco a tutti, ragion per cui gli alleati devono offrire supporto militare. La Russia ha già accusato la controparte azera di aver violato le condizioni di tregua dopo la guerra del 2020.