Giorgio Petrosyan, il campione di Kikboxing che è arrivato da clandestino (Radio24 18.01.20)
Aveva 13 anni quando Giorgio Petrosyan, campione italiano di arti marziali da un milione di dollari, è arrivato con il padre dall’Armenia nascosti in un tir, come molti altri migranti oggi. Da allora ne ha fatta di strada. Ha lavorato come muratore, si è allenato duramente, ha ottenuto la cittadinanza per i meriti conseguiti nello sport. “Perchè la cittadinanza va conquistata, meritata – dice – non bisogna concederla a tutti”.