Gerace ha ricordato il 107 anniversario del “Genocidio del Popolo Armeno” (Rivieraweb 29.04.22)
La città di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Pezzimenti, ha fortemente voluto celebrare l’iniziativa promossa dalla “Comunità Armena-Calabria e sostenuta dall’Unione dei Talenti Armeni d’Italia”, celebrando il 107 anniversario del “Genocidio del Popolo Armeno”.
Il Vice Sindaco di Gerace Rudi Lizzi, a seguito della commemorazione dell’eccidio subito dal Popolo Armeno, ha dichiarato: “Il rispetto della diversità e delle identità, la pace, il dialogo e la fratellanza fra popoli sono valori universali incarnati dal popolo calabrese e riconosciuti dalla Comunità di Gerace. Per questo motivo abbiamo esposto il Tricolore Armeno nella giornata a ricordo del 107 anniversario del “Genocidio del Popolo Armeno. La Città di Gerace rappresenta un baluardo della libertà umana e della dignità della persona secondo i principi e le disposizioni della Costituzione della Repubblica. La memoria storica, senza alcun pregiudizio ideologico, è la via sicura per sanare vecchie ferite e per incoraggiare e promuovere un saldo percorso di dialogo per la normalizzazione e la pacificazione delle relazioni fra il popolo turco e quello armeno”.
L’Assessore Salvatore Galluzzo, insieme agli altri Consiglieri Comunali presenti, ha evidenziato il rapporto solidale che lega la Calabria al popolo Armeno nel corso dei secoli, che è ben rappresentato da un ricco patrimonio culturale, linguistico, archeologico e monumentale presente nella Locride e nell’area Metropolitana reggina.
Il Vice Sindaco di Gerace Rudi Lizzi, che in qualità di Consigliere della Città Metropolitana di Reggio Calabria ha le deleghe in materia di Istruzione e Minoranze Linguistiche, lo scorso anno è stato promotore di due importanti mozioni di solidarietà e sostegno del Popolo Armeno, poi approvate dal Consiglio Metropolitano all’unanimità, che hanno riconosciuto il “Genocidio del popolo armeno”, avvenuto tra il 1915 e il 1917 a opera dell’Impero Ottomano, e formalmente la Repubblica armena dell’Artsakh.