Gate to Heaven di Jivan Avetisyan pronto per l’uscita (cineuropa.org 19.06.20)
Il nuovo lavoro del regista nato a Gyumri e cresciuto ad Artsakh Jivan Avetisyan, un dramma bellico intitolato Gate to Heaven, è ora pronto per l’uscita. Prima di lavorare a questo progetto, il regista armeno ha diretto oltre 20 documentari e cortometraggi, oltre a due lungometraggi, Tevanik (2014) e The Last Inhabitant (2016).
Il nuovo film, scritto dallo stesso regista, ruota attorno al giornalista tedesco Robert Sternvall (interpretato da Richard Sammel), che è ossessionato dal suo passato e torna ad Artsakh dopo 22 anni quando riscoppia la guerra del Nagorno-Karabakh. Durante le sue indagini, incontra la cantante lirica Sophia Marti (Tatiana Spivakova), che è la figlia di Edgar Martirosyan, un uomo che abbandonò e lasciò in cattività nel 1992. Mentre sboccia la loro storia d’amore, la coscienza sporca di Robert lentamente lo stritola, spingendolo ad affrontare la verità delle sue azioni passate. Al fianco di Sammel e Spivakova, il cast è arricchito dalla presenza degli attori Sos Janibekyan (Michael Movsisyan, un giornalista locale che accompagna Robert durante le sue ricerche), Benedict Freitag (Eduard Hoffman, caporedattore del Berlin Post, che prepara la grande mostra fotografica di Robert), Nina Kronjager (Nina, moglie di Robert), Leonardas Pobedonoscevas (il tenore serbo Jean Milosh, partner di Sophia) e Naira Zakaryan (l’agente di Robert, Thereza Poghosyan). Inoltre, la squadra tecnica include il DoP Rytis Kurkulis, il compositore Michele Josia e gli scenografi Sevakn Baghdasaryan e Jurgita Gerdvilaite.
Parlando del progetto, il produttore Kestutis Drazdauskas, della società lituana Artbox, ha dichiarato a Cineuropa: “Appassionato di storia dell’Armenia, Jivan Avetisyan porta sullo schermo storie della sua regione natale con un incessante impulso a rivelare la verità dietro la guerra del Nagorno-Karabakh, e l’impatto che ha avuto sulla vita di coloro che l’hanno vissuta, incluso lo stesso Jivan. Descrivendo eventi reali al centro di una narrazione – la vita di un giornalista tedesco che ha sfruttato la sua posizione per la fama – Jivan ci porta a interrogarci sui confini della nostra stessa etica”. E l’attore principale Richard Sammel ha aggiunto: “Sono stato onorato di interpretare il ruolo principale. Per me, questo è stato un viaggio di dimensioni epiche. Il mio personaggio ritorna in un mondo straniero di incredibile bellezza e conflitto, dove i demoni della colpa e dell’amore giacciono insepolti. Dove le soluzioni potenzialmente letali mostrano cosa significa essere un essere umano. Questo è il luogo in cui un uomo capisce che non è la vittima della sua storia, ma il creatore di essa. Con un cast internazionale, una troupe e produttori di otto paesi diversi, Gate to Heaven incarna il vero spirito della collaborazione creativa europea”.
Gate to Heaven è prodotto da Fish eye Art Cultural Foundation (Armenia), Artbox Production House (Lituania), 7 Morgen Filmproduktion (Germania), Glaam Media Invest (Francia), ARTsakh Arts and Cultural Foundation (Stati Uniti), Timeless Production Group (Bulgaria), The Lab – a Media Production Company (Repubblica Ceca) e Ala Bianca SRL (Italia). I progetto ha ricevuto anche il supporto del National Cinema Center of Armenia e della Swiss South Caucasus Foundation. La società di Parigi MPM Premium si occupa delle vendite internazionali. Il film sarà proiettato durante il Marché du Film Online di quest’anno, il 22 e 23 giugno.