Famiglia sterminata da un soldato Unico sopravvissuto, un neonato. Unionesarda
Un’intera famiglia composta da 6 persone è stata uccisa a colpi di kalashnikov in Armenia.
E’ ricercato il sospetto autore di una strage avvenuta a Gyumri, in Armenia. Valeri Permiakov, soldato russo, è accusato di aver ucciso a colpi di kalashnikov sei membri di una famiglia; l’unico sopravvissuto è un bimbo di sei mesi, che però è stato gravemente ferito da una serie di coltellate ed è in gravi condizioni. Sul luogo della carneficina sono stati ritrovati degli stivali militari con all’interno il nome del soldato sulle cui tracce si è messa la polizia. Risulta che Permiakov abbia abbandonato la base russa in Armenia in cui prestava servizio senza più dare notizie di sé.
Fermato il russo sospettato di strage in Armenia. Voce della Russia 13.01.2015
Le guardie di frontiera hanno fermato il militare russo sospettato di uccisione di una famiglia di 6 persone nella città armena di Gyumri.
Il militare, che si chiama Valery Permiakov, è stato fermato mentre cercava di varcare il confine armeno-turco.
Secondo i dati della polizia, lunedì mattina a Gyumri, seconda città dell’Armenia situata nel nord-ovest del paese, dove è dislocata la base n.102 delle forze armate della Russia, con un fucile d’assalto è stata uccisa un’intera famiglia, compresa una bimba di due anni.
È sopravvissuto soltanto un bambino di 6 mesi che però è stato ferito al petto e ora si trova in rianimazione in gravi condizioni.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2015_01_13/Fermato-il-russo-sospettato-di-strage-in-Armenia-2343/