Eurovision 2020: fra gli aspiranti armeni Athena Manoukian e un ex vincitore JESC (eurofestivalnews 28.01.20)
ARM TV, la tv nazionale armena, ha annunciato i 12 artisti che si sfideranno nella competizione Depi Evratesil, il concorso nazionale di selezione per l’Eurovision. Diversi nomi noti della scena nazionale e non solo. Finale secca il 15 febbraio alle 19 italiane. Ecco di seguito gli artisti che si sfideranno per Rotterdam, con l’obiettivo di riportare l’Armenia in finale dopo l’eliminazione di Sbruk nella passata edizione.
Agop: Band della scena pop nazionale armena
Arthur Aleq: cantautore, pianista e violinista, ex partecipante ad X Factor Armenia.
Athena Manoukian: nome grosso della scena musicale di quelle zone, è una cantante greca di radici armene che ha trascorsi nella selezione per lo Junior Eurovision 2008 in Grecia e che nel 2018 ha preso parte ad X Factor UK. Più volte associata ad una partecipazione eurovisiva, per Grecia, Cipro o Armenia
ERNA: vincitrice del concorso internazionale New Wave nel 2017, ed in precedenza (2014) in gara a The Voice of Armenia.
Eva Rida: Cantautrice della scena pop armena
Gabriel Jeeq: cantautore pop sulla scena da diversi anni, prodotto dalla Global Rockstar di Christoph Straub, il padre dell’austriaca Zoe
Hayk Music: cantautore della scena indie
Karina Evn: russa di famiglia armena, nel 2014 ha partecipato a The Voice of Armenia.
Miriam Baghdasaryan: altro nome in rampa di lancio, l’armeno-canadese è reduce dalla versione del Canada francofono di The Voice, dove ha chiuso seconda.
Sergey & Nikolay Harutyunov: si tratta di una coppia di artisti over 60, che hanno preso singolarmente parte alla prima edizione di The Voice Senior Russia, talent show riservato agli artisti sopra i 60 anni.
TOKIONINE: David Badalyan, in arte TOKIONINE, è un cantautore, autore del brano di Srbuk, che ha rappresentato l’Armenia all’Eurovision 2019.
Vladimir Arzumanyan: oggi ventiduenne, quando aveva 12 anni si aggiudicò lo Junior Eurovision Song Contest. E’ nato nella regione contesa con gli azeri del Nagorno-Karabakh