E’ morto Mike Agassi, il padre del tennista Andre: in “Open” il loro rapporto burrascoso (Ilgiono.it 29.09.21)
E’ morto all’età di 90 anni Mike Agassi, il padre della leggenda del tennis Andre. Ex pugile di origini armeno, partecipò ai Giochi Olimpici del 1948 e del 1952 per l’Iran, Paese d’origine, lasciato per inseguire il sogno americano. Il tennis fu una sua grande passione e soprattutto il mezzo con cui voleva far raggiungere al figlio, nato nel 1970, quel riscatto sociale inseguito negli States.
Il rapporto tra Andre Agassi e il padre è stato quello che si direbbe di amore e odio, con molto del secondo per le fortissime pressioni esercitate dal temuto padre-padrone sui figli (Agassi ha una sorella) e sulla moglie pur di ottenere i propri obiettivi. Agassi ha raccontato questo conflittuale rapporto nel libro “Open”, un’autobiografia da molti considerata tra i migliori libri recenti sul tennis e sullo sport: “Da ragazzino avevo odiato il tennis, vivevo nella paura di mio padre che mi voleva campione a tutti i costi”.
Solo da adulto Agassi dopo tante cadute e risalite è riuscito a trovare un punto di equilibrio: abbandonati i look eccentrici e i capelli lunghi posticci e archiviate troppe sconfitte da enfant terrible incontrollabile, sono arrivati i trionfi Slam anche dopo i 30 anni, l’accettazione di sé e un matrimonio (dopo le prime nozze con Brooke Shields) con un’altra campionessa leggendaria figlia di padre-padrone, la tennista tedesca Steffi Graf con cui ha avuto due figli. Ma se il rapporto umano è stato controverso, è probabile che senza Mike Agassi non ci sarebbe stato il campione Andre.