Dalla bagna cauda al vitello tonnato, in Armenia si gustano le eccellenze del Cuneese (Cuneocronaca 21.11.24)
CUNEO CRONACA – Yerevan ha ospitato le Giornate della Cucina Italiana, un evento dedicato alla promozione delle eccellenze gastronomiche italiane. Durante la serata principale, tenutasi presso l’Ambasciata d’Italia, è stato servito un menù che ha messo in risalto le specialità del territorio cuneese.
All’evento hanno partecipato l’Ambasciatore Alfonso Di Riso, il Consigliere Andrea Peduto, il Vice Capo Missione Alessandro Liberatori, Direttore dell’Ufficio ICE di Mosca, e Georges Mikhael, Amministratore Delegato dell’aeroporto di Levaldigi (Cuneo Airport), grande sostenitore dell’iniziativa. Tra gli ospiti d’onore anche numerose autorità armene, tra cui il Vice Primo Ministro.
A rappresentare l’Italia sono state due scuole piemontesi: l’IIS Grandis di Cuneo, con il professor Prato e l’allieva Elomri Omaima, e l’IIS Minervini di Caluso, con il professor Fausto Meli e gli studenti Lorenzo Monaco e Iman Echamouti. I loro piatti hanno conquistato anche i palati più esigenti.
Le Giornate della Cucina Italiana a Yerevan fanno parte della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, un’iniziativa internazionale realizzata grazie al supporto dell’Ambasciata d’Italia in Armenia, dell’Agenzia per il Commercio Estero (ITA), dell’Accademia Italiana della Cucina e di numerosi sponsor della Provincia di Cuneo.