CARLA GARAPEDIAN (2006) – 95 min.
I SOAD (System Of A Down), popolarissimo gruppo metal armeno statunitense, raccontano la loro coscienza di figli della Diaspora e il loro impegno contro ogni genocidio. Venti minuti di musica live, immagini forti. Leggi di più...
AVEDIS OHANIAN (2009) – 80 min.
Testimonianze di sopravvissuti armeni. Con un intervento di Antonia Arslan. Leggi di più…
Storia senza storie
FEDERICO RORATO, PAOLO FACCO
(2008) – 85 min.
Una indagine tra gli italiani a proposito del genocidio armeno. Il documentario tratta, in modo chiaro ed approfondito e con un linguaggio filmico estremamente dinamico, una della pagine più oscure della storia del XX secolo.
Destinazione: il nulla (il testimone)
CARLO MASSA (1996) – 54 min.
Film documentario, realizzato nel 1996 con la collaborazione di Pietro Kuciukian, distribuito dall’Institute Museum of Armenian Genocide. Premiato all’International film festival di Los Angeles. Il documentario è incentrato sulla figura di Armin Wegner, lo scrittore tedesco (ufficiale dell’esercito in Anatolia durante la prima guerra mondiale) che ha saputo dare testimonianza del genocidio del popolo armeno e ha avuto il coraggio di protestare con Hitler per la persecuzione degli ebrei nel suo paese. Guarda il documentario..
I figli dell’Ararat, l’avamposto
PIERO MARRAZZO (2012) – 62 min.
Reportage realizzato da Piero Marrazzo per la regia di Grazia Michelacci; prodotto da Brave Film in collaborazione con Rai Cinema. Un viaggio alla scoperta del popolo armeno e del suo: donne, uomini, famiglie che hanno attraversato la storia del ventesimo secolo, ricominciando altrove la propria esistenza. Ci sono personaggi di origine armena, diventati famosi, che vivono e lavorano in giro per il mondo: dal cantante Charles Aznavour, intervistato nella sua residenza nel sud della Francia, alla scrittrice Antonia Arslan, docente universitaria, autrice del libro “La masseria delle allodole” che Marrazzo incontra nel Monastero di San Lazzaro degli Armeni a Venezia. E ancora, Karekin Cricorian, Vartan Gregorian, presidente di una delle maggiori istituzioni culturali statunitensi, la Carnegie Foundation di New York; e la documentarista Satenig Gugiughian, che vive a Roma e il cui padre è stato uno delle vittime della diaspora. Guarda il documentario