Cibjo, in Armenia il Congresso 2016 (preziosamagazine.com 05.05.16)
Si svolgerà dal 26 al 28 ottobre in Armenia il Congresso annuale della Cibjo, la Confederazione mondiale della gioielleria che ogni anno riunisce i rappresentanti del settore per fissare obiettivi e esaminare i progressi raggiunti dall’industria. Quest’anno è la volta del paese eurasiatico, dove le delegazioni saranno ospitate dall’Armenian Jewellers Association, una organizzazione non governativa che sin dalla sua fondazione nel 1998 ha lavorato per creare un dialogo tra i gioiellieri armeni e le loro controparti nel mondo.
L’appuntamento è a Yerevan, centro amministrativo, culturale e industriale del paese, tra il Meridian Expo Centre e l’hotel Armenia Marriott: il Congresso sarà preceduto come di consueto dagli incontri preliminari il 24 e il 25 ottobre. l’hotel congressi è l’Armenia Marriott, che si trova sulla Piazza della Repubblica di Yerevan.
I congressi sono il punto di ritrovo ufficiale dell’Assemblea dei delegati della Confederazione e la sede per le riunioni annuali delle commissioni del Cibjo: momento deputato all’eventuale introduzione delle modifiche degli standard industriali internazionali (i cosiddetti Blue Books) per diamanti, pietre preziose, perle, laboratori gemmologici, metalli preziosi e corallo.
Al Congresso CIBJO viene discusso anche il programma della World Jewellery Confederation Education Foundation (WJCEF), relativo alle attività di responsabilità sociale e sostenibilità del settore e alla cooperazione della Cibjo con le Nazioni Unite e il suo programma di sviluppo. A breve sarà on line il sito web dedicato al Congresso, con tutti i dettagli.
“Siamo entusiasti di tenere il Congresso di quest’anno in Armenia – ha detto Gaetano Cavalieri, presidente Cibjo -, un paese che costituisce trampolino di lancio per lo sviluppo dei mercati del Vicino Oriente e dell’Asia centrale, e patria di un popolo che per molti anni ha contribuito notevolmente all’industria della gioielleria internazionale. Invitiamo i membri del settore di tutto il mondo di unirsi a noi a Yerevan, e di partecipare alle nostre discussioni, a beneficio dei colleghi, dei clienti e dei nostri stakeholder lungo tutta la catena di distribuzione”.