COMUNICATO STAMPA
6 marzo – Giornata europea dei Giusti
Dai Giusti arabi ai soccorritori dei profughi, dai magistrati antimafia
ai turchi che salvarono gli armeni nel genocidio del 1915
Milano, 2 marzo 2015 – “Ieri e oggi, i Giusti sempre necessari” è il tema scelto per celebrare quest’anno il 6 marzo. Nella Giornata europea dei Giusti Gariwo chiederà la liberazione di Razan Zaitouneh, attivista siriana per i diritti umani e civili rapita nel 2013 da gruppi estremisti jihadisti, che sarà ricordata nel Giardino di Milano. La sorella di Razan lancerà l’appello durante la cerimonia di dedica degli alberi per i nuovi Giusti.
“Quest’anno abbiamo voluto sottolineare l’importanza dei Giusti non solo come memoria storica – dice Gabriele Nissim, presidente di Gariwo – ma soprattutto come valore per il presente, proprio mentre nel mondo arabo e musulmano si levano le voci di opposizione al fanatismo, dagli atti di coraggio durante gli attentati di Parigi alle catene umane intorno a chiese e sinagoghe, a Oslo e in Pakistan. È importante che i giovani sappiano che esiste un’alternativa alla disperazione e alla violenza, come ci insegnano anche le altre figure che ricorderemo nella Giornata europea dei Giusti.”
“Nel centenario del genocidio, di fronte alla violenza odierna la comunità armena rivive le tragedie del passato – dichiara il Console onorario di Armenia Pietro Kuciukian – Tra i Giusti che onoriamo il 6 marzo, Gelal Bey, il funzionario turco ottomano, sindaco di Aleppo che nel 1915 rifiutò di stare dalla parte dei carnefici, è un esempio di resistenza morale che aiuta la riconciliazione tra i popoli, di cui la Turchia oggi può essere orgogliosa. Con gli altri Giusti ci richiama ai valori delle democrazie che richiedono il nostro impegno e la nostra responsabilità.”
Gariwo apre a Milano le celebrazioni il 3 marzo con il convegno “La Giornata europea dei Giusti – La memoria del Bene e l’educazione alla Responsabilità”, organizzato con il Corpo Consolare e moderato dall’editorialista del Corriere della Sera Antonio Ferrari.
Alle ore 18.00, a Palazzo Cusani intervengono il Ministro per gli Affari Esteri Paolo Gentiloni, il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli e il presidente di Gariwo Gabriele Nissim. Con la partecipazione di Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia e Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Senato e della Camera. Ingresso solo su invito.
Il 6 marzo, ore 11.00, cerimonia al Giardino dei Giusti di tutto il mondo del Monte Stella, alla presenza del Sindaco, dei Giusti e dei loro familiari, di centinaia di studenti e di cittadini.
Sarà possibile intervistare gli ospiti e i testimoni della cerimonia nei giorni 5-6-7-marzo.
Gabriele Nissim presenterà i testimoni che interverranno sulle figure onorate. Un albero e un cippo, con le iscrizioni di seguito indicate, saranno dedicati a:
Razan Zaitouneh
avvocatessa siriana attivista dei diritti civili e contro il fanatismo, scomparsa nel 2013 vicino a Damasco rapita da gruppi estremisti jihadisti
Ghayath Mattar
giovane pacifista arrestato e ucciso in Siria nel 2011, offriva fiori ai soldati in segno di dialogo e si batteva per i diritti umani e la libertà
Testimonianza di Rana Zaitouneh, sorella di Razan
Mehmet Gelal Bey
Turco Ottomano sindaco di Aleppo, si è opposto alle direttive del suo governo che imponevano l’eliminazione del popolo armeno nel genocidio del 1915
Testimonianza di Pietro Kuciukian, Console onorario d’Armenia e fondatore del Muro della Memoria per i Giusti a Yerevan, nel centenario del genocidio armeno per ricordare tutti i Giusti per gli armeni, in particolare le figure impegnate nella riconciliazione tra Turchia e Armenia.
Uomini e donne della Guardia Costiera
che rischiano la vita, ciascuno con grande coraggio e abnegazione, da Lampedusa a tutte le coste italiane, per salvare i naufraghi in fuga da fame e violenze
Testimonianza del I°M.llo Roberto Mangione
Alganesh Fessaha
attivista umanitaria italoeritrea, ha rischiato la vita per soccorrere i perseguitati in Africa e ha aiutato i migranti e i loro familiari a Lampedusa dopo il tragico naufragio del 2013
Interverrà personalmente
Rocco Chinnici
magistrato integerrimo e di grande umanità, coraggioso promotore del primo pool antimafia del Tribunale di Palermo, ucciso dalle cosche nel 1983
Testimonianza dei figli Caterina e Giovanni
Il 6 marzo nel mondo
Praga
11 marzo, ore 16.00, Goethe Institut – Convegno sul centenario del genocidio armeno e sulla situazione in Medio Oriente.
Varsavia
6 marzo, ore 19.00, Museo di Storia degli Ebrei polacchi – Festa dei Giusti, in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura.
Sarajevo
6 marzo – Cerimonia di assegnazione del Premio Dusko Kondor per il coraggio civile a Vijecnica, la libreria data alle fiamme nel 1992 e ricostruita nel 2014.
Düsseldorf
6 marzo, ore 14, Parlamento del Land del Nord Reno-Westfalia – Cerimonia musical-letteraria in onore di Armin T. Wegner, Giusto per gli ebrei e per gli armeni, e Dogan Akhanli, che si è battuto per la verità sull’omicidio del giornalista Hrant Dink in Turchia.
Bruxelles
18 marzo, ore 12.30, Parlamento europeo – Tavola rotonda “I Giusti e i valori dell’identità europea” con Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Israele
10 marzo, Neve Shalom – Wahat el Salam (“Oasi della pace” in ebraico e in arabo), cerimonia di dedica degli alberi per gli armeni che salvarono gli ebrei dall’Olocausto, per i soccorritori del genocidio in Rwanda, per i giusti ebrei israeliani e arabi musulmani.
Il 6 marzo in Italia
Inaugurazione del “Giardino dei Giusti” ad Assisi e Orzinuovi (BS). Celebrazioni anche a Benevento, Pistoia, Rimini, Palermo e in altre città italiane.
I dettagli di tutte le iniziative qui.
Per informazioni:
Valentina De Fazio
Ufficio stampa Gariwo
Cell. +39 334 5633455
Tel. +39 02 36707648
E-mail: redazione@gariwo.net
Viviana Vestrucci
Ufficio stampa Gariwo
Cell. +39 334 5633455
Tel. +39 02 36707648
E-mail: redazione@gariwo.net
Gariwo, la foresta dei Giusti (www.gariwo.net) è unʼassociazione nata per ricordare le figure esemplari che hanno salvato vite umane e si sono opposte a tutti i genocidi. Nel 2012 ha lanciato l’appello, accolto dal Parlamento europeo, per la Giornata europea dei Giusti il 6 marzo, giorno della scomparsa di Moshe Bejski, presidente della Commissione dei Giusti di Yad Vashem. Nel 2003 Gariwo ha creato con il Comune di Milano e l’UCEI il Giardino dei Giusti di tutto il mondo al Monte Stella di Milano. Molti altre città d’Italia e nel mondo hanno accolto l’invito a creare un Giardino dei Giusti.
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