ROMA – 07 maggio 2015 – ore 19.00 – Cosa ci importa dell’Armenia? Identità Sopravissuta

Cosa ci importa dell’Armenia?
Identità Sopravissuta

Robert Attarian
Portavoce Consiglio per la comunità armena di Roma

Franca Giansoldati
Giornalista e autrice del libro “La marcia senza ritorno. Il genocidio armeno”

Modera Roberto Fontolan

07 maggio 2015 – ore 19.00
Caffè MAXXI21
Via Guido Reni, 4

ARMENIA 6

PARMA – 07 maggio 2015 – Convegno METZ YEGHERN – Nel centenario del genocidio degli armeni

METZ YEGHERN
(Il grande male)
Nel centenario del genocidio degli armeni
Università degli Studi di Parma
Giovedì 7 maggio 2015, ore 15-18
Aula Filosofi – Via Università, 12 – Parma
Introduzione di Giorgio Vecchio, Cattedra di Storia contemporanea, Univ. di Parma
Saluto del Prorettore dell’Università di Parma, Antonio Ubaldi
Saluto del Direttore del Dipartimento Lettere Arti Storia e Società, Luigi Allegri
Interventi
Gli armeni: storia, cultura e religione (Gabriella Uluhogian, Università di Bologna)
Il genocidio degli armeni (Giorgio Vecchio, Università di Parma)
I Giusti nel genocidio degli armeni  (Pietro Kuciukian, Console onorario della repubblica di Armenia)
Intermezzi di musica armena
M.o Enrico Contini, violoncello; M.o Giorgio Dellarolle, fisarmonica

BIASSONO – 07 maggio 2015: “Martirio, Libertà e Identità: Uno sguardo sul Genocidio e sulla Storia del Popolo Armeno”.

Martirio, Libertà e Identità
Uno sguardo sul Genocidio e sulla Storia del Popolo Armeno

7 Maggio 2015, ore 21.00
Biassono, Cine-teatro “S. Maria”, Via Segramora 15
In occasione del centenario del genocidio Armeno, ricordato da Papa Francesco nei giorni scorsi, il centro culturale Don Ettore Passamonti, unitamente ad altre associazioni presenti nel territorio circostante Biassono (vedi comunicato stampa allegato) propone per giovedì 7 maggio alle ore 21.15 presso il Cine teatro Santa Maria di Biassono, un incontro don due ospiti eccezionali: il prof. Baykar Sivazliyan (Professore di lingua e letteratura armena, Università degli Studi di Milano. Presidente dell’Unione degli Armeni d’Italia) e Padre Grigoris Serenian (Teologo, Congregazione Mechitarista di San Lazzaro degli Armeni, Venezia). Vedi programma

TORINO – 07 maggio 2015 – Concerto Quartetto d’archi NOR ARAX

Nell’ambito delle manifestazioni del Centenario del Genocidio Armeno promosso dalla Città di Torino, il Quartetto d’archi NOR ARAX è lieto di invitarvi al suo prossimo concerto.Vai alla locandina

FOGGIA – 06 maggio 2015 – Il genocidio degli armeni e dei cristiani anatolici durante la Prima guerra mondiale

Mercoledì, 6 Maggio, 2015 – 15:00
Sede Evento:
Dipartimento di Studi Umanistici
Il geniocidio degli armeni dei cristiani anatolici durante la Prima Guerra Mondiale

Mercoledì 6 maggio 2015, alle ore 15.00, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Studi umanistici (Via Arpi 176, Foggia) dell’Ateneo foggiano si terrà il seminario di studi di Storia contemporanea sul tema: “La strage dei cristiani. Il genocidio degli armeni e dei cristiani anatolici durante la prima guerra mondiale”.

Il seminario si propone di analizzare e approfondire le motivazioni e la genesi di uno dei più orribili e meno pubblicizzati fenomeni di intolleranza etnico-religiosa del XX secolo. La persecuzione scatenata, tra il 1915 e il 1918, dai turchi nei confronti di una minoranza cristiana, quella armena, portatrice di valori religiosi e culturali diversi e residente in Anatolia e nel resto dell’Impero Ottomano, rappresenta probabilmente il primo esempio dell’epoca moderna di sistematica soppressione di una minoranza etnico-religiosa. Malgrado le controversie storico-politiche, un ampio ventaglio di analisti concorda nel qualificare questo accadimento come il primo genocidio moderno, e soprattutto molte fonti occidentali enfatizzano la “scientifica” programmazione delle esecuzioni. A tal proposito, il 12 aprile scorso anche Papa Francesco riferendosi agli avvenimenti ha parlato esplicitamente di genocidio citando una dichiarazione del 2001 di Papa Giovanni Paolo II e del Patriarca armeno, in occasione della messa di commemorazione del centenario in San pietro, dichiarando che quello armeno “generalmente viene definito come il primo genocidio del XX secolo”.

Interverranno:

  • Stefan Nienhaus – Università di Foggia
    Denunciare l’orrore. Le testimonianza di Lepstus, Wegner e Werfel
  • Stefano Picciaredda – Università di Foggia
    I massacri dei cristiani nel 1915-16. Modi e motivi
  • Maria Cristiana D’Angelo – Università Roma 3
    La questione armena nella Turchia di oggi
  • Rupen Timurian – Unione armeni d’Italia
    Gli armeni in Puglia
  • Cosma Cafueri – Centro studi Hrand Nazariantz
    Nazariants e l’identità armena

Locandina

VENEZIA – 05 maggio 2015- The Armenians in the Islamic World: Paradigms of Interaction

 

>>  The Armenians in the Islamic World: Paradigms of Interaction

PADOVA – 04 maggio 2015 – L’esperienza armena nel mondo islamico. Modelli di convivenza

>> L’esperienza armena nel mondo islamico. Modelli di convivenza

ROMA – 03 maggio 2015 – ore 18:30 Concerto di Musica Spirituale – Musiche di Elena Mardian

Domenica 3 maggio, ore 18:30
Chiesa Santa Maria dell’Anima

CONCERTO di MUSICA SPIRITUALE
Musiche di Elena Mardian

“Via dell’anima” Flauto & Bayan

Flauto: Veronika Khizanishvili
Bayan: Saria Convertino

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SARIA CONVERTINO
Talento nazionale ed internazionale, definita dal critico de “Il Messaggero” Alfredo Gaspone
<<l’astro nascente della fisarmonica>>, Saria Convertino vince a soli 16 anni la “ Coupe Mondiale Junior” in Ungheria, si diploma poi con Lode in Fisarmonica nel 2008 sotto la guida del M° Massimiliano Pitocco al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, vincendo il “Premio Via Vittoria”, istituito per i 5migliori allievi del Conservatorio.
Nel 2009 vince il Concorso Nazionale del Soroptimist International d’Italia “Talenti per la Musica”. Nel 2011 vince il “Premio delle Arti” indetto dal MIUR a livello Nazionale, e nello stesso anno si laurea al Biennio Specialistico con Lode presso il Conservatorio “Santa Cecilia”.
Nel 2014 consegue la Laurea in Musica da Camera con Lode e Menzione d’Onore presso il medesimo Conservatorio, realizzando il “Tango PROJECT”, Bayan &quartetto d’archi, che si impone sempre di più nelle rassegne concertistiche.
Ha collaborato con artisti del mondo teatrale come Cosimo Cinieri, i Fratelli Mancuso, Norma Martelli, Ennio Coltorti, Irma Palazzo, Angela Pagano, debuttando al Teatro Dell’Angelo di Roma con “La Guardiana del Faro” ,spettacolo scritto da Nicola Piovani per bayan solista.
Svolge un’intesa attività concertistica in Italia e all’estero, tra cui:
Palazzo Montecitorio(Salone della Regina), Ambasciata d’Egitto, Stadio di Domiziano, Accademia di Francia, Palazzo dell’Istruzione (Cortile della Minerva), Teatro Eliseo, Teatro Argentina di Roma, Radio 3, Palazzo Vecchio (Salone dei cinquecento) Firenze , Sinagoga di Cracovia, Tempio di Adriano a Roma, Sala Esedra dei Musei Capitolini, Villa Brancaccio, Auditorium Parco della Musica di Roma, Conservatorio “G. Verdi” di Milano , Giardini di Villa Rufolo a ”Ravello Festival 2011”, Aula Magna della Sapienza di Roma, Accademia di Danimarca di Roma, Auditorium del Conservatorio “A. Casella ” Di l’Aquila, Castel Sant’Angelo, Accademia Musicale Praeneste, Auditorium “Il cilindro Nero” a S. Giorgio del Sannio, Galleria Nazionale d’Arte Moderna per “La notte dei Musei” , “Macro “Museo d’arte contemporanea” a Roma, Circolo Ufficiali Marina “Caio Duilio” a Roma, Teatro “G. G. Arrigoni” a San Vito al Tagliamento(PN), Parma nella Sede di “Parma Lirica”, Chiesa Anglicana di S. Paolo entro le mura di Roma, “Sala Casella” dell’Accademia Filarmonica Romana, Isola Tiberina di Roma per “L’isola del cinema e le cinergie”, Chiesa Santa Maria in Cosmedin a Roma per il “Soroptimist International d’Italia” , Sala Convegni dell’Hotel Excelsior di Napoli per il “Soroptimist International d’Italia- Club di Napoli”, Fondazione “Arts Academy” di Roma , “Galleria Italarte” a Trastevere , Palazzo dell’Esposizione di Roma per il “Ministero della Gioventù”,”, Sala Accademica del Conservatorio S. Cecilia per “Telethon 2008 Sail for life” .
Attualmente è docente presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, ai corsi pre-accademici di fisarmonica,
al Liceo Musicale “Santa Rosa” di Viterbo, all’Accademia Sherazade di Roma, all’Accademia Praeneste di Roma.

VERONIKA KHIZANISHVILI
nasce a Tbilisi Georgia 7 maggio del 1988, in una famiglia di musicisti. I suoi studi svolge dall’ infanzia prima con la mamma Elena Mardian e poi presso Il Ginnasio Musicale di “Z.Paliashvili” con Maestro Anna Lomtadze.
Nel 2005 si diploma con Massimo dei voti e nello stesso anno si isicrive al Conservatorio di Tbilisi “V.Sarajishvili”, specialità flauto.
Nel corso di studi frequenta molti masterclass, si esibisce in numerosi concerti, partecipa nei concorsi internazionali di flauto ottenendo dei ottimi risultati.
Nel 2007 vince la borsa di studio dell’Ambasciata Italiana di Tbilisi per studiare a Roma presso il Conservatorio “S.Cecilia” con Maestro Marianne Eckstein.
Nel 2008 si iscrive al Conservatorio di Roma in Classe del Maestro Franz Albanese con il quale svolge tre anni di studio. Veronika si esibisce in numerosi ambienti musicali come: Auditorium Parco della Musica, Sala Accademica del Conservatorio, Teatro Argentina, e molte altre sale e chiese di Roma ed Italia: in formazione Cameristica con chitarra, pianoforte, clavicembalo, arpa e anche con l’orchestra), partecipa ai concorsi ottenendo diversi premi.
Nel 2011 si Laurea con 110eL al Conservatorio di “Santa Cecilia” grazie alla quale a novembre ottiene il premio “Via Vittoria” Come la miglior diplomata del Conservatorio. Mentre nel 2014 conclude il Biennio di Flauto presso stesso Conservatorio col massimo di voti. Attualmente svolge l’attivita concertistica come solista, e svolge attività d’insegnamento privatamente e presso l’Accademia Musicale di Roma Capitale. Segue il corso di Perfezionamento all’Accademia Internazionale di Imola con Maestri Andrea Oliva e Maurizio Valentini e il Biennio di Flauto Traversiere/Barocco presso il Conservatorio di “S. Cecilia” di Roma.


 

Programma

Musiche di Elena Mardian
“Via dell’anima” Flauto & Bayan
“Kyrie Eleison”

“Credo”

“Santo”

“Mariam”

“Vergine Maria”

“Jesù Cristo”

“Donatore del Bene”

“Ave Maria”

“Fantasia per Matrimonio”
Bayan: Saria Convertino
Flauto: Veronika Khizanishvili

PARMA – 30 aprile 2015 – “Ho dormito sotto l’Ararat-street photography in Armenia” di Giulio Nori

Giovedì 30 aprile alle 17 a Parma s’inaugura alla Libreria Diari di Bordo – Libri Per Viaggiare (borgo Santa Brigida 9) la mostra fotografica “Ho dormito sotto l’Ararat-street photography in Armenia” di Giulio Nori. All’evento segue, dalle 18, la presentazione del libro “Scoprire i Balcani. Storie, luoghi e itinerari dell’Europa di mezzo” di Eugenio Berra. La mostra si concluderà sabato 30 maggio con un aperitivo offerto dalle 17.30 dalle associazioni “Le Giraffe” e Amemì.
“Ho dormito sotto l’Ararat” è il frutto di una ricerca avviata accostandosi all’opera dello scrittore, filosofo e mistico armeno Georges Ivanovic Gurdjieff. La sua frase “Prendi il modo d’intendere dell’oriente e la conoscenza dell’occidente, poi mettiti a cercare” ha spinto il fotografo e documentarista parmigiano a volare fino a Yerevan, capitale del Paese di nascita di Gurdjeff, e a camminare «per giorni e giorni, con la macchina fotografica al collo, la testa in occidente e il corpo in oriente». Da questo viaggio ispirato nasce la mostra, una produzione Le Giraffe-progetto OLGA fotografia sociale, realizzata in collaborazione con Riscatto Fotografico, Amemì e Libreria Diari di bordo.

Gli orari della mostra: da lunedì a venerdì aperta 9.30-13.30; 15.30-19.30. Chiusa i giovedì pomeriggio successivi all’inaugurazione e le domeniche.

Giulio Nori, documentarista e fotografo free-lance, nato a Parma il 25 ottobre 1969, è uno dei
fondatori dell’associazione di documentazione sociale “Le Giraffe”, di cui è presidente.
E’ autore di cortometraggi, documentari e reportage fotografici prodotti dalle “Giraffe”. Alcuni titoli tra i documentari: In transito (2014), La sabbia negli occhi (2013); La Città di Antigone (2012), Il Misantropo (2011), La Costituzione Si Fa’ in 12 (2009), Dietro il Vetro (2008), Schiuma (Una Storia Vera) (2006). Ha in produzione i documentari Tre sorelle e Shutka,a Rom Movie. Continua