VENEZIA – 24 maggio 2016 – Memorie e musica armene e “Chi siete?” di Doriana Vovola, ponte tra Oriente ed Occidente a S. Lazzaro degli Armeni

COMUNICATO STAMPA

Memorie e musica armene e “Chi siete?” di Doriana Vovola, ponte tra Oriente ed Occidente a S. Lazzaro degli Armeni

L’ Arcivescovo e filosofo armeno di Istanbul Boghos Levon Zekiyan, insignito da Papa Francesco in occasione del Centenario del Genocidio Armeno, la drammaturga per i diritti umani Doriana Vovola, di calibro internazionale e pluripremiata, che con il suo libro “Chi siete?” unisce l’ Occidente e l’ Oriente e il dudukista armeno Aram Ipekdjian, interprete sonoro delle Messe a S. Pietro di Papa Francesco si uniscono il 24 maggio 2016 alle ore 17 al monastero mechitarista dell’ isola S. Lazzaro degli Armeni (Venezia) per dare vita ad un evento unico tra filosofia armena e non solo, teatro, musica armena e riflessione su temi d’ attualità ed eterni quali memoria, libertà e prigionia da persecuzione, fratellanza, negazionismo, resistenza spirituale, identità, genocidio.

Una Lezione toccante, appositamente ideata dall’ Arcivescovo Boghos Levon che ruoterà attorno al libro di D. Vovola “Chi siete?” (Europa edizioni) che tratta di prigionia e libertà psichica e fisica, elettricità emotive e perdita di baricentro esistenziale. Sensitività, poesia, filosofia e mistica in paradigma teatrale come atto di presenza verso popoli, etnie, culture, sensibilità devastate dalle persecuzioni e dalle guerre… un libro che, con successo di pubblico e critica, mette d’ accordo le culture umane del mondo, dall’ ebraica alla tibetana, dall’ armena alla nativa americana.

Doriana Vovola, autrice e attrice che reciterà frammenti del libro in dialogo con le melodie del duduk del Maestro Ipekdjian, ha all’ attivo, tra i molti successi, la scena alla Biennale di Venezia 2015- Padiglione Tibet e i prestigiosi “Premio Eudonna 2013/2014” per le eccellenze femminili europee – sezione speciale drammaturgia e “Premio Italia Diritti Umani 2013” – Amnesty International e Free Lance International Press

Il duduk è un antico strumento musicale armeno che custodisce e sprigiona la memoria sonora del suo popolo e che l’ Unesco ha dichiarato “patrimonio orale e intangibile dell’umanità”.

L’ Isola di S. Lazzaro si raggiunge col traghetto che parte da Piazza S. Marco, Venezia.

CANOSA di PUGLIA – 21 maggio 2016 -Armenia Tra cultura, Fede e Memoria

Un incontro ed una mostra fotografica per favorire il dialogo e l’avvicinamento tra culture distanti ma vicine

canosa-armenia

A sostegno del Decennio Internazionale UNESCO per l’avvicinamento delle culture (The International Decade for the Rapprochement of Cultures, 2013-2022) il Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia ha organizzato, con la collaborazione delle associazioni cittadine Inner Wheel, Rotary Club, IDAC, FIDAPA, Fondazione Archeologica Canosina, UTE e Proloco, con il Patrocinio della Regione Puglia Assessorato all’industria turistica e culturale, della Provincia Barletta Andria Trani e del Comune di Canosa di Puglia e dell’assessorato alla Cultura, l’incontro culturale che si terrà nella  Cattedrale di S. Sabino alle ore 20,00 di sabato prossimo, 21 maggio dal titolo “Armenia, tra cultura e memoria“.

“L’idea di fondo – racconta Patrizia Minerva, che è presidente del Club Unesco – è che  “la nostra diversità culturale è patrimonio comune dell’umanità. Si tratta di una fonte di rinnovamento delle idee e delle società, attraverso il quale aprirsi agli altri e creare nuovi modi di pensare. Questa diversità offre opportunità per la pace e lo sviluppo sostenibile“ (Irina Bokova, Direttore Generale UNESCO), attraverso un dialogo che faciliti la mutua comprensione fra soggetti appartenenti a culture diverse. L’incontro sarà tenuto da illustri relatori, cui seguirà, a partire da domenica 22 maggio fino al 28 maggio, l’esposizione di una mostra fotografica, allestita per l’occasione preso l’androne del Museo dei Vescovi,  tratta dal  ricco archivio del Centro Studi Hrand Nazariantz di cultura armena ed orientale di Bari”.

Dunque nella Giornata Internazionale della Diveristà culturale e del dialogo, questo incontro può rappresentare anche un valido strumento per favorire un proficuo scambio tra culture e paesi differenti, in un momento nel quale la curiosità e la conoscenza hanno lasciato il posto a sentimenti di intolleranza e paura.

VERONA – 19 maggio 2016 – Incontro con S. E. Prof Boghos Levon Zekiyan

INCONTRO CON S.E. PROF. BOGHOS LEVON ZEKIYAN

ARCIVESCOVO DELL’ARCIEPARCHIA ARMENA CATTOLICA

DI ISTANBUL E TURCHIA

Festival Biblico di Verona, anno 2016

Don Martino Signoretto, Vicario Episcopale per Cultura, Università e il Sociale e direttore del Festival Biblico di Verona,

Prof. Umberto Fasol, Preside Scuole Alle Stimate di Verona,

Collegio Universitario Femminile “Don Nicola Mazza” – Verona,

Dott.ssa Adriana Vicentini, Presidente dell’Inner Wheel Club Verona,

Avv. Alessandro Rigoli, Presidente del Rotary Club Verona Est,

Dottor Sandro Boscaini e Dottor Francesco Benedetti, Fondazione Masi

Sono lieti di invitare agli incontri

Con S.E. Mons Boghos Levon Zekiyan

Giovedì 19 maggio, Verona

 

Ore 10,30 presso il Teatro Stimate – piazza Cittadella –

L’esperienza armena di convivenza con l’altro e la sua attualità.

Incontro con S.E. Mons. Boghos Levon Zekiyan con i liceali delle Stimate.

Saranno invitate le socie Inner Wheel, i soci Rotary, la Fondazione Masi ed è aperto alla cittadinanza.

il prof. Aram Ipekbiyan suonera’ il duduk.

Ore 18.00

Auditorium Palazzo della Gran Guardia

Serata di apertura del Festival Biblico

Il perdono incarcerato. La riconciliazione in carcere

con: Andrea Orlando (Ministro), Maria Clara Rossi (storica),

Virgilio Balducchi (sacerdote), Federico Reggio (avvocato)

moderatore: Mario Puliero (giornalista)

Segue aperitivo curato da “Oltre il Forno”, laboratorio di panificazione del carcere di Montorio

Ore  20.30

 “… e pace in terra”. Le possibilità del perdono e della pace nelle religioni

Riflessioni di rappresentanti della religione ebraica, islamica e cattolica accompagnata da tre cori.

con: Boghos Levon Zekiyan (arcivescovo di Istanbul),  Rav Meir Luciano Caro (rabbino), Mohamed Guerfi (imam), introduzione di: Martino Signoretto (biblista) moderatore: Simona Marchesini (linguista) si ringrazia: Inner Wheel Club Verona, Rotary Club Verona Est, Fondazione Masi, Gruppo Le2Facce

 

VENEZIA – 14 maggio 2016 – “Un Tintoretto in Armenia”

Sabato 14 maggio 2016 ore 17.30

Chiostro della Madonna dell’Orto – Venezia

Conversazione con Melania Mazzucco:

“Un Tintoretto in Armenia”

Un concerto divino: Melania racconta

Intervento musicale a cura di

Giuseppe Dal Bianco, duduk armeno, flauti etnici

Giuseppe Laudanna, tastiera, percussioni

 

 

L’Associazione Culturale Chiostro Tintorettiano di Venezia, nata due anni fa, dal volere di un gruppo di persone unite dall’interesse per le opere del Tintoretto e per la storia e la cultura veneziana, propone durante l’anno ai propri soci conferenze e visite guidate a siti veneziani di interesse culturale e un evento “importante” che solitamente si tiene nel Chiostro della Madonna dell’Orto, di proprietà dei conti Gelmi di Caporiacco, che lo mettono gratuitamente a disposizione dell’Associazione.

Quest’anno abbiamo pensato ad una Mostra di Olimpia Biasi, pittrice trevigiana, famosa in Italia e all’estero, una conversazione di Melania Mazzucco, scrittrice italiana, e a un concerto dei musicisti Giuseppe Dal Bianco e Giuseppe Laudanna.

Melania Mazzucco studiosa ed autrice dell’opera “Jacomo Tintoretto & i suoi figli.  Storia di una famiglia veneziana”, terrà una relazione su un’opera del Tintoretto, più precisamente un ritratto, poco conosciuto, che trovasi a Yerevan in Armenia.

Protagonista del concerto sarà il duduk, meraviglioso strumento a fiato simbolo dell’Armenia. Un oboe costruito in legno di albicocco e dotato di una grande ancia doppia che gli conferisce un suono caldo e vellutato, capace di evocare passione, ritualità, sofferenza e malinconia.

In questa occasione, il duduk sarà suonato da Giuseppe Dal Bianco, flautista,  polistrumentista ed esperto di strumenti a fiato del mondo e accompagnato dal pianista Giuseppe Laudanna.

La musica di Dal Bianco è meditativa, evocativa, un indagare in mondi indefiniti tra oriente e occidente, attraverso ritmi lenti e suoni dilatati nel tempo.

Atmosfere rarefatte, echi primitivi ricchi di memorie, un viaggio della mente  seducente e ipnotico.

 

ROMA – 12 maggio 2016 – Inaugurazione Mostra Collettiva Internazionale di Arte e Design

Una Mostra Collettiva Internazionale di Arte e Design sarà inaugurata presso l’Associazione Culturale Matrioska, Via della Collina Volpi 6 (zona metro San Paolo).

Ne prenderanno parte anche le opere di tre giovani artiste armene:

  • Laura Pogosyan con “Estensione”,      “Autoritratto”
  • Tereza Sargsyan con “Movimento in rosso” e altri      lavori artigianali
  • Tatev Hakobyan con “Natura morta” , “Il      Ballo”, “Noravank”

L’inaugurazione è il 12 maggio, alle 17.30 con buffet ad ingresso libero.

La mostra sarà aperta il 12 maggio dalle 17.30 alle 23.00 e il 13 maggio dalle 13.00 alle 23.00.

BERGAMO – 10 maggio 2016 – Presentazione libro “Quando il Caucaso incontro’ la Russia”

ASSOCIAZIONE CULTURALE ITALIA-RUSSIA SEZIONE DI BERGAMO

presentazione del libro:

QUANDO IL CAUCASO INCONTRO’ LA RUSSIA

Cinque storie esemplari

di Aldo Ferrari

Guerini e Associati, Milano 2015

martedì 10 maggio 2016 alle ore 18.30

presso il Centro Culturale La Porta,

viale Papa Giovanni XXIII, n. 30 – Bergamo


Presenta ROSANNA CASARI: “Incrocio di culture alle frontiere meridionali della Russia. Il libro di Aldo Ferrari Quando il Caucaso incontrò la Russia” – già titolare della cattedra di letteratura russa e già direttore della Sezione di Slavistica presso l’Università degli Studi di Bergamo.

Interviene lo stesso AUTORE ALDO FERRARI: docente di Lingua e Letteratura Armena, Storia della Cultura Russa e Storia del Caucaso e dell’Asia Centrale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia; responsabile del Programma di Ricerca su Russia, Caucaso e Asia Centrale presso l’ISPI di Milano; presidente dell’Associazione per lo Studio in Italia dell’Asia centrale e del Caucaso (ASIAC).

sede: via Casalino, n. 5/H – 24121 Bergamo – tel./fax 035.296893 – c.f. 95130610165 sito internet: www.italiarussia.org; e-mail: info@italiarussia.org; bergamotver@hotmail.com

 

FIRENZE – 06 maggio 2016 – Presentazione Libro “IL BAMBINO E I VENTI D’ARMENIA” di Arthur Alexanian

il PROGETTO “SACRAVITA presenta

Venerdì 6 maggio 2016, ore 17

nella Sala del Corpo Generale della

MISERICORDIA DI FIRENZE – Piazza Duomo 20

IL BAMBINO E I VENTI D’ARMENIA

di Arthur Alexanian

Interverranno oltre all’autore:

Dott. Eugenio Giani Presidente Consiglio Regionale della Toscana

Dott. Sargis Ghazaryan Ambasciatore Repubblica d’Armenia a Roma

Dott. Pietro Kuciukian Console Onorario Repubblica d’Armenia

Prof. Cristiano Mazzanti critico letterario

Dott.ssa Alessandra Ulivieri editore IBISKOS ULIVIERI

Nel corso della presentazione sarà proiettato un video realizzato dalla

Associazione INTEXERE

Letture a cura di Marcello Allegrini

Introduce e coordina Dott.ssa Silvia Nanni