CASTELLO DI RIVOLI – 21 marzo 2015 – Suoni e parole dall’Ararat
Nel 1915 l’umanità ha rischiato di perdere totalmente il patrimonio di una delle culture più antiche e floride civiltà mai apparse: quella Armena. L’evento proposto da Progetto Nor Arax, unico esempio italiano di Laboratorio Artistico Permanente che si dedica alla ricerca, elaborazione e produzione di eventi culturali sulla cultura armena (e non solo), racchiude suoni e parole del popolo dell’Ararat.
Ad un secolo esatto dalla catastrofe tristemente conosciuta e 80 anni dopo la morte del padre della musica armena moderna, Komitas Vardapet, compiremo un viaggio fra i maggiori rappresentanti della musica e della letteratura che per vocazione meglio si pone al confine fra Oriente ed Occidente.
L’originale fusione fra strumenti tradizionali (duduk e kamantcha), la formazione classica occidentale per eccellenza (il quartetto d’archi) e le letture da testi simbolo della tradizione armena, verrà compiuto un doveroso omaggio ad una cultura ancora misconosciuta.
Un momento per meditare, ascoltare, rivitalizzare origini che appartengono alla storia dell’Uomo. venerdì
21/03/2015
Castello di Rivoli
ore 21
Ingresso gratuitoQuartetto d’archi “Nor Arax”
Giacomo Agazzini ed Umberto Fantini – violini
Maurizio Redegoso Kharitian – viola
Claudia Ravetto – violoncello
Levon Minassian – duduk
Jean-Pierre Nergararian – kamantcha
Cristina Palermo – voce recitante
100/80: due celebrazioni per l’dentità culturale armena.