CAPO D’ORLANDO – 23 aprile 2024 – “Zartir Lao. Armenia e Nagorno-karabakh. Il genocidio dimenticato”.
Tra gli altri, intrerverranno Agop Monoukian (Sociologo e Presidente on. Unione Armeni d’Italia) e Arsen Hakobyan (antropologo, Yerevan State University)
Nell’ambito delle iniziative che ricordano il terribile genocidio del popolo armeno (medz yeghern – il grande crimine), il 23 aprile alle 18.30, si terrà, presso la biblioteca comunale di Capo d’Orlando, un seminario dal titolo “Zartir Lao. Armenia e Nagorno-karabakh. Il genocidio dimenticato”.
Una tragedia e un crimine contro l’umanità che fino al 1973 il mondo ha finto di ignorare.
Solamente allora, infatti, la Commissione dell’Onu per i diritti umani ha riconosciuto ufficialmente lo sterminio di circa un milione e mezzo di armeni da parte dell’Impero ottomano (tra deportazioni ed eliminazioni perpetrate tra il 1915-1916 – come il primo genocidio del XX secolo).
Ancora oggi, in Turchia, l’argomento è tabù.
Ufficialmente, quella armena fu una “rivolta” e le vittime non superarono le 300.000.
Pochi turchi osano parlare apertamente di genocidio, anche perché l’articolo 301 del codice penale turco (introdotto nel 2005) punisce il reato di “offesa allo Stato turco”.
All’evento interverranno Agop Monoukian (Sociologo e Presidente on. Unione Armeni d’Italia) Arsen Hakobyan (antropologo, Yerevan State University), Leone Michelini ( antropologo, Universita’ di Messina), Marcello Mollica (antropologo, Universita’ di Messina), Massimo Ingrassia (psicologo, Universita’ di Messina), coordina il Dr.Calogero Sapone Responsabile della Biblioteca.