Bartolomeo I a Venezia: «In un tempo di fondamentalismi religiosi, la famiglia cristiana torni a parlare in una sola voce» (Genteveneta 15.11.18)
In questo mondo segnato dalla crescita del fondamentalismo religioso, è necessario che la famiglia cristiana torni a parlare in una sola voce, in un percorso di annuncio della Parola di Dio».
È l’auspicio autorevolissimo del Patriarca ecumenico Bartolomeo I, in visita nella tarda mattinata di giovedì 15 novembre, nell’isola di San Lazzaro degli Armeni.
Accolto in isola da mons. Lévon Boghos Zekiyan, arcieparca di Costantinopoli e delegato pontificio per la Congregazione mechitarista, Bartolomeo ha ringraziato per il caloroso benvenuto e ha visitato il monastero dei padri Armeni Mechitaristi, ricordando l’importanza eccezionale della raccolta dei manoscritti qui conservati. In particolare, ha parlato di di San Lazzaro come del luogo «della custodia del più grande patrimonio culturale della Nazione Armena».
«Quest’isola – ha detto ancora il Patriarca di Costantinopoli – è un centro importantissimo di spiritualità e cultura armena ed è veramente un’oasi di pace e di preghiera».