BARI – Spazio Murat – Venerdì 15 novembre in scena Giorgia Ohanesian Nardin in «Premonition» (Puglialive 14.11.24)

L’artista di discendenza armena Giorgia Ohanesian Nardin porta in scena «Premonition», progetto artistico coreutico che oscilla tra parola, movimento e panorama sonoro.

Venerdì 15 novembre, ore 21

Spazio Murat – Bari

Venerdì 15 novembre, alle 21, in Spazio Murat a Bari, prosegue il BIG – Bari International Gender Festival. In scena la performance di danza «Premonition» di e con Giorgia Ohanesian Nardin, artista italiana di discendenza armena che pratica nei contesti della danza e della performance dal vivo.

Biglietti su dice.fm e al botteghino in sede, info su bigff.it.

Premonition è un adattamento di «Anahit» (altro solo coreutico della stessa artista) per spazi all’aperto o non teatrali. «Anahit» – la relazione tra sedimenti e detriti, geografie inscritte nel corpo – guarda alla vibrazione come metodo. Legando la ricerca iniziata con «gisher» al lavoro di ri-narrazione delle geografie somatiche, che conduce da anni nel contesto di «Pleasure Body», Giorgia Ohanesian Nardin disegna con «Anahit» un solo per il proprio corpo, una costellazione, un formato ad appunti che oscilla tra parola, movimento e panorama sonoro. «Anahit» è la divinità armena che sta a protezione dell’acqua e di tutte le creature fluide.

 

Dal 2018 Giorgia Ohanesian Nardin tiene regolarmente Pleasure Body, spazio di facilitazione a pratiche e conversazioni legate al piacere e al riposo, mettendo in discussione il linguaggio attorno al lavoro di cura. Da anni mantiene una pratica di pensiero e scrittura con l’artista Jamila Johnson-Small, con cui ha curato una serie di eventi di riflessione e critica sulla relazione tra soggettività subalterne e istituzioni culturali. Il lavoro di Giorgia è prodotto e sostenuto, tra gli altri, da: Associazione Culturale VAN, VIERNULVIER, Centrale Fies Art Work Space, AtelierSi, BASE Milano, .ّةيطّسوتملا وناليم Lavanderia a Vapore, Milano Mediterranea.

CREDITI

 

BIG | Bari International Gender Festival è promosso e organizzato dalla Cooperativa sociale AL.I.C.E. (Area Arti Espressive), sostenuto dal FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), Regione Puglia, PACT Puglia Culture a valere sul Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40/2016 art. 15 comma 3, Puglia Culture, Comune di Bari, dall’Ufficio Tecnico – Tavolo Tecnico LGBTQI del Comune di Bari, Ambasciata di Norvegia, il Performing Art Hub Norway e il patrocinio dell’Ambasciata del Portogallo. Il festival è realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ – Dipartimento ForPsiCOm, Archivio di Genere, Università LUM, Città Metropolitana di Bari – Biblioteca De Gemmis, Teatri Di Bari e Teatro Kismet, Fondazione Museo Pino Pascali, insieme a Articolo 12, ResExtensa, Toi Toi, Officina degli Esordi, Imago, Palazzo Fizzarotti, Fondazione H.E.A.R.T.H, Armata Brancaleone, Fondazione Dioguardi, Cantiere Evento, Octopost, Coordinamento Festival Lgbtq, Anticorpi XL – Network Giovane Danza D’autore, Spine Bookstore, AiSG, LoStabile, Fondazione H.E.A.R.T, Aendor Studio, Dittongo, Experience Room, Frulez, Buò.

Media partner Salgemma Project, Radio Uniba, Uzak.

 

Il Focus Arte contemporanea è realizzato in coproduzione con Spazio Murat.

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L’artista Giorgia Ohanesian Nardin porta in scena a Bari ‘Premonition’ 15 novembre 2024
https://www.baritoday.it/eventi/giorgia-ohanesian-nardin-spazio-murat-bari-15-novembre-2024.html
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