ARZIGNANO – 03 dicembre 2016 – Antonia Arslan alla rassegna Spirito Armonico riscalda l’inverno
Spirito Armonico. Nel periodo Natalizio, andiamo alla scoperta della spiritualità dei popoli del mondo attraverso la loro musica: un’armonia dell’anima che ci spinge alla riflessione, fuori dagli stereotipi e dai luoghi comuni.
Spirito Armonico, l’anima musicale del mondo. InArzignano. Il Sindaco Gentilin e l’Assessore Pieropan: “Spirito Armonico è un viaggio, quattro tappe di una ricerca che va oltre la musica, spingendoci nei territori di quella spiritualità che, con espressioni diverse, coinvolge tutti gli uomini”
Sabato 3 Dicembre – ore 21:00
Biblioteca Giulio Bedeschi – Vicolo Marconi, 6
ARSLAN/CAMARDI – Armenia, parole e musica
con Antonia Arslan (voce narrante) e Maurizio Camardi (sassofoni, duduk)
Antonia Arslan. Scrittrice e saggista italiana di origine armena. Attraverso l’opera del grande poeta armeno Daniel Varujan, del quale ha tradotto le raccolteII canto del pane e Mari di grano, ha dato voce alla sua identità armena. Ha curato un libretto divulgativo sul genocidio armeno (Metz Yeghèrn, Il genocidio degli Armeni di Claude Mutafian) e una raccolta di testimonianze di sopravvissuti rifugiatisi in Italia (Hushèr. La memoria. Voci italiane di sopravvissuti armeni). Nel 2004 ha scritto il suo primo romanzo, La masseria delle allodole (Rizzoli), che ha vinto il Premio Stresa di narrativa e il Premio Campiello e il 23 marzo 2007 è uscito nelle sale il film tratto dall’omonimo romanzo e diretto dai fratelli Taviani. La strada di Smirne (Rizzoli) è del 2009. Nel 2010, dopo una drammatica esperienza di malattia e coma, scrive Ishtar 2. Cronache dal mio risveglio (Rizzoli). Nel 2010 esce per Piemme Il cortile dei girasoli parlanti. Il libro di Mush, sulla strage degli armeni di quella valle avvenuta nel 1915, è pubblicato da Skira nel 2012.
Maurizio Camardi. Suona vari sassofoni e flauti etnici. E’ un esponente del jazz veneto da una ventina d’anni e si occupa anche della direzione artistica di importanti rassegne. In questi anni ha avuto modo di collaborare, in ambito jazzistico, con Paolo Fresu, Stefano Battaglia, Enrico Rava, Claudio Fasoli, Patrizio Fariselli, Paolino Dalla Porta mentre nel campo della musica d’autore si è esibito con Ricky Gianco e Gualtiero Bertelli e inoltre con il rimpianto bluesman Cooper Terry Dal 2000 si occupa di musiche per teatro, collaborando con vari autori tra i quali Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli, Gian Antonio Stella, Stefano Tassinari e con gli attori Ivano Marescotti, Ottavia Piccolo, Moni Ovadia, Bebo Storti, Lella Costa, Pamela Villoresi, Alessandro Haber. Ha al suo attivo otto CD a proprio nome – “In alto mare” (Caligola Records), “…nostra patria è il mondo intero” (Il Manifesto), “La frontiera scomparsa” (Il Manifesto), “Impronte” (Il Manifesto-Caligola Records), “Energie Positive” (Blue Serge), “Cristiani di Allah” (Blue Serge), Mare Chiuso (Blue Serge) e “Radiomondo” (Blue Serge) – e numerose altre collaborazioni discografiche.