Armenia: primo piano sulle molteplici attività ed esperienze outdoor (Travelquotidiano 08.07.24)
Non soltanto turismo culturale, ma anche una consistente offerta di attività outdoor: l’Armenia punta i riflettori su una natura spettacolare che consente di spaziare fra voli in parapendio sopra le acque del lago Sevan alle zipline nelle foreste di Yenokavan; oppure tra fiumi e laghi dove praticare rafting, kayak e paddleboarding, senza tralasciare percorsi escursionistici e arrampicate montane. E con l’arrivo della stagione invernale la destinazione diventa un paradiso innevato, perfetto per sci, snowkiting e pattinaggio sul ghiaccio.
Mete ideali per il parapendio sono il lago Sevan e il bacino artificiale di Azat; per gli amanti delle emozioni forti, le zipline di Byurakan e Kapan offrono panorami spettacolari su vette e valli. L’annuale festival delle mongolfiere in ottobre regala una vista panoramica unica su laghi, canyon e montagne. La funivia “Ali di Tatev”, la più lunga del mondo con i suoi 5,7 km, collega Halidzor al monastero di Tatev, offrendo vedute a 360° sulla profonda gola del Vorotan.
Il rafting nel canyon di Debed promette emozioni forti tra gole e acque impetuose. Il bacino di Azat è perfetto per il SUP o il kayak, mentre il lago Sevan, il più grande del paese, è ideale per uscite in barca o per andare a vela circondati da montagne che superano i 2000 m.
Gli appassionati di escursionismo e trekking possono esplorare i sentieri che attraversano l’Armenia, compresi quelli nelle aree protette come il Parco Nazionale Dilijan, o percorrere il tratto armeno del Transcaucasian Trail, il percorso escursionistico a lunga distanza che attraversa campi di fiori selvatici e il corso dei fiumi. Chi ama l’alpinismo può praticarlo sul monte Khustup, sulla cima nord dell’Aragats, la vetta più alta del paese (4040 m) o sul monte Aramazd. Per gli amanti della mountain bike, il Boo Mountain Bike Park a Vanadzor offre percorsi avventurosi. La gola di Hrazdan, le scogliere rocciose di Gnishik e il “Canyon “dell’inferno”, offrono sfide entusiasmanti e paesaggi unici per l’arrampicata.
Infine, da metà dicembre, le montagne si coprono di neve, perfette per il snowkiting nella regione di Shirak. Tsaghkadzor è un comprensorio sciistico con piste per tutti i livelli, mentre Yeghipatrush sta sviluppando un complesso sportivo ideale per gli appassionati di sport invernali, mentre chi pratica sci di fondo può visitare Ashotsk. Il lago Arpi durante l’inverno ghiaccia e diventa una pista di pattinaggio naturale.