Armenia: portavoce repubblicani, non temiamo possibili “tradimenti” fra i nostri parlamentari (Agenzianova 08.03.18)
Erevan, 08 mar 16:21 – (Agenzia Nova) – Il Partito repubblicano armeno (Rpa), attualmente al governo, non teme un possibile “tradimento” dei suoi parlamentari in vista del voto parlamentare atteso il mese prossimo per nominare il primo ministro. La votazione sarà pubblica, ma il vicepresidente del parlamento e portavoce dell’Rpa Eduard Sharmazanov si è detto convinto che non ci saranno defezioni. In base ai nuovi dettami della Costituzione armena, quando terminerà il mandato del presidente uscente Serzh Sargsyan il 9 aprile, i quattro partiti con rappresentanza parlamentare potranno presentare i loro candidati e dovranno eleggere entro una settimana un nuovo capo del governo. Lo scorso 2 marzo si è tenuto si sono tenute le elezioni presidenziali, le prime con voto del parlamento, che hanno visto la vittoria dell’unico candidato Armen Sarkissian, proposto proprio dall’Rpa.
I repubblicani, grazie anche al sostegno della Federazione rivoluzionaria armena, godono di un’ampia maggioranza in parlamento e difficilmente incontreranno delle difficoltà nella nomina del premier. Diversi esponenti dell’opposizione, così come vari osservatori politici, sostengono che la maggioranza preferisca il sistema di voto palese piuttosto che lo scrutinio segreto: in questo modo, infatti, si scongiurerebbe il rischio di un “tradimento” nei confronti del candidato sostenuto dall’Rpa. “Non abbiamo rinnegati all’interno del Partito repubblicano”, ha detto il portavoce del Sharmazanov, secondo cui di parlamentari di questo tipo ce ne sono diversi in altre formazioni parlamentari. (segue) (Res)