Armenia, l’ambasciatore Ghazaryan: Un centenario all’insegna della prevenzione (Il Velino, 07.09.15)
“Ricordiamo quei sopravvissuti del genocidio che arrivarono bisognosi in Italia e restituirono contribuendo allo sviluppo economico e culturale. Credo che quello sia un prototipo da applicare oggi di fronte alla nuova emergenza”
L’Armenia sta vivendo il centenario dal massacro del 1915 “all’insegna della prevenzione dei crimini contro l’umanità. Il centenario è un momento in cui commemorare i 100 anni del genocidio, celebrare la vita, la sopravvivenza, la resilienza, ma allo stesso tempo essere consapevoli che ogni giorno dobbiamo batterci per la prevenzione dei crimini contro l’umanità finché questi sono ancora cronaca e non sono relegati ai libri di storia. Oggi ricordiamo quei sopravvissuti del genocidio armeno che cent’anni fa arrivarono bisognosi in Italia anche, bisognosi di solidarietà e umanità, e restituirono generosamente contribuendo allo sviluppo economico e culturale dell’Italia. Credo che quello sia un prototipo da applicare oggi di fronte a una nuova emergenza di persone che stanno fuggendo un crimine contro l’umanità, appunto la barbarie dell’Isis”.