Armenia: il rifugio “Al faro” (Osservatorio Balcani E Caucaso 28.04.16)
Lighthouse è un centro di protezione per donne che cercano rifugio sicuro dalla violenza domestica delle loro case. Un fotoracconto di Angelo Emma da Yerevan, Armenia
Si è accolti col sorriso di Nelli a Lighthouse, centro di protezione di donne che cercano rifugio sicuro dalla violenza domestica delle loro case.
Qui,a pochi chilometri da Yerevan, capitale dell’Armenia, il centro polifunzionale “Fondazione Lighthouse” si occupa di accogliere, istruire e dare speranza alle donne vittima di abusi e situazioni familiari difficili, in una società, quella armena, in pieno cambiamento sociale.
Tutto parte nel 2006 quando le signore Seta Ghazarian e Tahlene Gourdikian decidono di assistere le donne sposate e abbandonate che hanno difficoltà a mantenere i loro figli. Le donne possono contare su una sala computer, lavanderia, biblioteca per lo studio, un orto con serra annessa per l’autosostentamento, una sala giochi per i bambini e un laboratorio dove le ragazze imparano mestieri manuali utili per inserirsi nel mondo lavorativo.
Il centro si sostiene con finanziamenti da privati armeni della diaspora e grazie a essi attualmente segue oltre 100 famiglie fornendo il necessario sostegno economico, sociale ed emotivo.