ARMENIA. Agricoltura sotto stress e innovazione tecnologica (Agc 09.06.23)
Cambiamento climatico e minore competitività dell’export agricolo armeno, causato dall’apprezzamento della moneta, il dram, stanno mettendo in crisi il settore agricolo di Erevan.
La risposta a questi due fattori di crisi è un forte aumento degli investimenti in nuove tecnologie agricole, riporta BneIntelliNews che sottolinea le dichiarazioni del vice ministro dell’Economia armena Arman Khojoyan.
Il vantaggio di questa crisi è stato lo stimolo negli investimenti in robotica e tecnologie agricole intelligenti da parte degli agricoltori che vogliono aumentare la produttività e rendere i loro prodotti più competitivi su più mercati internazionali.
«L’integrazione della robotica e della tecnologia nel settore agricolo, spesso definita agricoltura di precisione e agricoltura intelligente, ha un grande potenziale per rivoluzionare il settore aumentando la produttività, l’efficienza e la sostenibilità. L’Armenia, con la sua quota molto significativa di agricoltura nel Pil, può beneficiare di questi investimenti (…) Sfruttando la robotica e l’automazione, i compiti che tradizionalmente richiedevano molta manodopera possono essere facilmente semplificati. Nel frattempo, l’uso di droni, sensori e analisi dei dati può fornire preziose informazioni sulla qualità del suolo, sulla salute delle colture e sulla resa in modo prevedibile, per consentire agli agricoltori di prendere decisioni basate sui dati e ottimizzare i loro processi produttivi», ha dichiarato Khojoyan all’annuale Bers e al business forum di Samarcanda dello scorso maggio.
Secondo il Viceministro armeno, la crescita della produzione agricola ha subito un’accelerazione nel 2022, anche se ci sono «diversi tipi di shock che stanno influenzando negativamente il settore agricolo (…) La nostra attività è quella di stabilizzare il settore, non di permetterne il declino». A questa minore competitività dovuta dall’apprezzamento monetario, si aggiunge il cambiamento climatico, che ha aggravato il già esistente problema idrico dell’Armenia.
Il dram armeno si è apprezzato, spinto in parte anche dall’arrivo nel paese di migliaia di russi che fuggivano dalla mobilitazione di massa, che ha eroso la competitività di tutte le esportazioni armene.
Il governo armeno sta sostenendo gli agricoltori e i produttori per aggiornare le loro capacità produttive e applicare le nuove tecnologie: il governo sta sostenendo la creazione di frutteti intensivi per diversificare il mercato dei prodotti freschi e l’introduzione di agricoltura intelligente e serre innovative: il valore di questi progetti governativi ha superato i 600 milioni di dollari.
Lucia Giannini