Armeni, Turchia: un autogol…. La Stampa
Poche settimane prima che in tutto il mondo si ricordi il centenario dell’inizio del Genocidio degli Armeni, il primo del secolo dei genocidi, il governo di Ankara ha commesso un autogoal la cui ironia può essere pienamente apprezzata solo da chi conosce il vigore della politica negazionista di Ankara.
marco tosatti
30/01/2015
Poche settimane prima che in tutto il mondo si ricordi il centenario dell’inizio del Genocidio degli Armeni, il primo del secolo dei genocidi, (il 12 aprile il Papa celebrerà una messa in ricordo) il governo di Ankara ha commesso un autogoal la cui ironia può essere pienamente apprezzata solo da chi conosce il vigore della politica negazionista di Ankara.
Il Ministero degli Esteri turco ha pubblicato, pare per errore, una fotografia del “Monumento al Genocidio Armeno” eretto a Yerevan, capitale dell’Armenia, in un pieghevole ufficiale preparato per commemorare la battaglia di Çanakkale, la battaglia dei Dardanelli, combattuta dalla Turchia contro le forze alleata durante la Prima Guerra mondiale. Un funzionario del Ministero degli Affari Esteri ha detto a Hurryet Daily News che la fotografia è stata “inclusa accidentalmente insieme ad altre fotografie”.
E’ stata aperta un’inchiesta per capire come sia stato possibile un errore del genere, e il responsabile verrà punito, ha detto il funzionario, aggiungendo che la maggior parte dei pieghevoli non sono stati ancora distribuiti. Il funzionario ha negato vigorosamente che la fotografia faccia parte di un’operazione di “apertura” verso l’Armenia.