Armeni: rare immagini domani a Bologna (Ansa 01.07.15)

(ANSA) – BOLOGNA, 1 LUG – Saranno proiettati domani con altri filmati sul genocidio armeno alla Cineteca di Bologna, per Il Cinema Ritrovato, 4 minuti di immagini rarissime, testimonianze quasi a caldo scovate nella capitale Erevan grazie a studi con gli archivi armeni. Sono frammenti di ‘Armenia. Cradle of Humanity’, girati dal 1919 al 1923 tra la popolazione sopravvissuta. Esodi e povertà, bambini, donne e uomini in cerca di rifugio: un mosaico che la Cineteca cerca di ricostruire, in assenza di documenti diretti.


 

A Bologna rivive una delle tragedie più drammatiche del ‘900: il genocidio armeno. Un filmato, inedito e risalente al 1923 che mostra alcuni rifugiati armeni scampati al genocidio del 1915, verrà proiettato in occasione del Festival “Il cinema ritrovato”. Negli ingialliti fotogrammi – circa quattro minuti senza sonoro e senza didascalie, che si aprono con il titolo “Armenia, la culla dell’umanità all’ombra del monte Ararat” – si vedono dei bambini stipati su alcune imbarcazioni turche, insieme a colonne di rifugiati ammassati sulle strade e a famiglie accampate in decine di carri ferroviari. “Nelle immagini si nota un palazzo molto noto di Istanbul in cui dopo la guerra aveva trovato sede un orfanotrofio in cui le forze britanniche aveva radunato gli orfani armeni. E in effetti si tratta degli orfani evacuati da Istanbul”, spiega Marianne Lewinsky, commissario artistico del Festival. Per commemorare il centenario del primo genocidio del XX secolo, il Festival di Bologna ha deciso di rendere omaggio al cinema armeno proiettando alcuni film tra cui “L’onore” del 1925 e “Naapet”, del 1980: la storia di un sopravvissuto ai massacri. Continua