Alla scoperta dell’Armenia e delle sue meravigli (Siviaggia 22.01.20)
L’Armenia, situata vicino alla Georgia, è una meta ancora troppo sottovalutata da molti viaggiatori. L’Armenia, in realtà, è un’affascinante destinazione, un mix di storia, paesaggi strepitosi, architetture meravigliose e cibo tipico. L’Armenia è un Paese alquanto selvaggio che sorge sulle montagne del Caucaso Minore ed è circondato da fiumi e laghi che compensano la mancanza del mare e confina, poi, con Georgia, Iran, Turchia e Azerbaijan.
Nonostante la storia dell’Armenia sia molto travagliata, questo Paese ha davvero molto da offrire ai visitatori che scelgono di impegnarsi in un viaggio così complesso e particolare: grazie alla sua storia millenaria ed ai suoi incredibili paesaggi incontaminati, l’Armenia, saprà regalarvi un’esperienza senz’altro unica nel suo genere. La storia dell’Armenia è sicuramente segnata da invasioni e conquiste, fino al terribile capitolo del Genocidio Armeno, avvenuto tra il 1915 ed il 1916, causando la perdita di più di 1,5 milioni di persone. Oggi, l’Armenia, è uno Stato eurasiatico indipendente del Caucaso meridionale, con capitale Yerevan.
Indice
Storia e cultura dell’Armenia
L’Armenia, inoltre, è una delle culle più importanti del cristianesimo, luogo ideale per compiere lunghi pellegrinaggi per ricongiungersi all’essenza delle cose e al sacro oltre che terra dai paesaggi suggestivi. In Armenia, avrete la possibilità di entrare nel vivo della cultura del luogo: il popolo armeno, infatti, è molto legato alla musica e alle tradizioni, la quale sopravvive in tutte le feste religiose e non. Le canzoni popolari, in particolar modo, sono accompagnate da strumenti di fabbricazione artigianale, quali il duduk, una sorta di oboe in legno di albicocca; la zurna ed il dhol, un semplice tamburo.
Per seconda, ma non meno importante, vogliamo ricordare la danza, anch’essa molto importante nella cultura armena: feste e matrimoni sono animati da balli come il kochari e shalako, ai quali partecipano bambini e adulti. Se state pianificando un viaggio in Armenia, il costo di maggior rilievo sarà sicuramente il biglietto aereo, anche se, fortunatamente, il costo di hotel e ristoranti è piuttosto contenuto ed uguale per i mezzi di trasporto. Il miglior modo per raggiungere l’Armenia è sicuramente per via aerea, nonostante sia possibile arrivare via terra attraverso i confini con la Georgia a nord e l’Iran a sud. Moltissime sono le compagnie aeree che collegano l’Italia all’Armenia, con voli diretti o con scalo nelle grandi città. Tutti i voli, inoltre, atterrano presso l’aeroporto internazionale Zvartnots di Yerevan, una struttura molto moderna ed efficiente.
Nel momento in cui si decide di intraprendere questo tipo di viaggio, è necessario viaggiare sicuri e per farlo è necessario prendere alcune accortezze. Per esempio, il periodo migliore del’anno per viaggiare in totale sicurezza in Armenia, è sicuramente la primavera, seguita dall’autunno. Oltre ai classici documenti di viaggio, è molto importante scegliere un abbigliamento consono e pratico, in base al clima e all’ambiente. Per questo tipo di viaggio, consigliamo un abbigliamento comodo, adatto a qualsiasi itinerario si scelga di fare: jeans, foulard, pantaloni in cotone, scarpe da ginnastica, t-shirt e pullover, a seconda del periodo dell’anno.
Cosa vedere in Armenia
L’Armenia è un Paese piuttosto complesso da descrivere per via della sua storia: ancora oggi, purtroppo, è un luogo che vive nell’ombra, spesso poco conosciuto dai viaggiatori e ricordato solamente per il dramma del genocidio. Nonostante gli eventi negativi che hanno segnato questo Paese, l’Armenia, è una terra che ha molto da offrire e si impegna a difendere molto bene, con fiero animo, le proprie radici ed il proprio passato. L’Armenia è un Paese piccolo, dalle strade tortuose e lente, ma merita sicuramente un soggiorno di almeno una settimana. Non potrete non fermarvi ad ammirare la splendida architettura delle chiese caucasiche, in assoluto tra le più importanti bellezze architettoniche da vedere in Armenia.
Questo Paese, infatti è costellato da una miriade di chiese rupestri, molte delle quali si affacciano sulle acque del lago Sevan o tra le valli di rocce rosse, così come nelle selvagge foreste. La bellezza di queste chiese, così semplici ed essenziali, infonde una pace vera e profonda, percepibile solamente fermandosi, in silenzio, ad osservarne la grandezza. Il Lago Sevan è una vasta distesa di acqua dolce che gli armeni considerano il loro mare: in estate, infatti, è possibile rinfrescarsi nelle acque del lago e fare un bel bagno.
Il monastero di Geghard, uno tra i più famosi ed antichi del posto, è oggi patrimonio del’UNESCO ed è incastonato in una gola del fiume Azat; altrettanto straordinari sono i monasteri di Noravank, Haghartsin, Goshavanq ed il complesso dei monasteri di Haghpat e Sanahin. Per scoprire pienamente l’Armenia, poi, vi dovrete immergere nella splendida natura del mitico Monte Arat, una montagna di origine vulcanica. Non dimentichiamoci di menzionare le acque armene, le quali si identificano nel Lago Seven e nel Parco Nazionale Dilijan, due bellezze immancabile di questa splendida terra.
Buona parte del territorio armeno è protetto da riserve naturali, ideali per chi ama fare lunghe passeggiate; ve ne citiamo alcune, tra le quali la riserva di Shikahogh, la foresta di Khosrov, la riserva di Erebuni. In particolar modo, la riserva naturale di Khosrov, offre la possibilità di meravigliose escursioni a piedi, grazie alle sue formazioni di roccia vulcanica canna d’organo. Lo Stato, inoltre, salvaguarda anche alcuni siti archeologici molto vicini alla capitale, quali Dvin e Metsamor e diversi habitat naturali come la steppa, dove vivono insetti rari e preziosi.
Yerevan: cosa vedere nella capitale dell’Armenia
Yerevan è la capitale dell’Armenia e la sua caratteristica principale è sicuramente la sontuosa architettura dell’epoca sovietica. La capitale ha moltissimo da visitare, a partire da La Cascade, un museo d’arte contemporanea a cielo aperto: fontane, sculture, installazioni d’arte; si tratta di un vero e proprio colosso architettonico! A dispetto delle apparenze, Yerevan, è una città molto moderna e pulita, in cui è facile spostarsi grazie all’efficientissima metropolitana. Si tratta comunque di una città molto antica, progettata in epoca sovietica dall’architetto armeno Alexander Tamanian: la moderna capitale, infatti, ha una pianta circolare, che rende molto semplice orientarsi.
Non poteva mancare, chiaramente, il Museo del Genocidio, il quale racconta in maniera molto toccante e completa, gli eventi accaduti relativi a questa tragedia. A seguire, la meravigliosa Piazza della Repubblica e Piazza Shaumyan: si affacciano l’una sull’altra e sono la parte più interessante del centro di Yerevan. Il colonnato è interamente dedicato a Stepan Shaumyan, un bolscevico che lottò intensamente per la diffusione del comunismo in Armenia. È possibile ammirare anche una splendida serie di fontane e giardini che fungono da preambolo a Piazza della Repubblica, circondata da edifici del Governo, dal Museo di Storia e da varie banche.
Non lontano da questa piazza, si trova la Moschea Blu, un gioiellino d’arte islamica: meravigliose sono le decorazioni, caratterizzate da mattonelle poste sul tetto che sembrano occhi attenti, davvero affascinanti. Alla fine di Hyusisayin Poghota, strada centrale ricca di negozi e ristoranti, si trova il Teatro dell’Opera. Con un’immensa scalinata che collega la città alla collina adiacente. All’inizio di questa scalinata, vi è la famosa scultura Gatto di Fernando Botero, prima opera a cielo aperto che prende il nome di Museo Cafesjian. Potete girarla in autonomia oppure affidarvi a una guida esperta che vi racconterà ogni segreto della città.
Perché andare in Armenia?
Se non siete del tutto sicuri di voler intraprendere un viaggio nella selvaggia Armenia, siamo pronti a darvi una spinta per convincervi a comprare un biglietto aereo con destinazione Yerevan! Innanzitutto, se siete grandi appassionati di storia, l’Armenia sarà pane per i vostri denti: un Paese ricco di avvenimenti, una cultura che, nel corso dei secoli, si è forgiata sotto l’influenza di diverse popolazioni, quali persiani, arabi, romani, greci e molte altre. Inoltre, ben pochi sanno che l’Armenia è stato uno dei primi paesi cristiani, dunque, importante culla per il cattolicesimo.
L’Armenia è poi un Paese molto ospitale: il visitatore, infatti, non è considerato come un semplice turista, bensì una persona che, seppure estranea, viene trattata con massimo rispetto e gentilezza; qui sarete accolti da un clima caloroso, avrete la grande possibilità di immergervi completamente in quelle che sono le tradizioni armene, assaporando fino in fondo lo stile di vita tipico del luogo. Ma l’Armenia non è solamente storia e architettura: come abbiamo affermato in precedenza, chi è di bocca buona, troverà sicuramente il piatto tipico, ideale, per soddisfare il proprio palato. Nella cucina armena, le influenze persiane ed arabe, in particolar modo, sono ancora molto evidenti; esse hanno saputo dare quel tocco in più alla cucina preesistente, già di per sé molto insolita e saporita.
Potrete gustarvi una grande varietà di carni grigliate, accompagnate da salse a base di frutta, come quella all’albicocca o al melograno. Ovviamente non ci dimentichiamo dei vegetariani: insalate e gustosissimi formaggi vi aspettano! Insomma, l’Armenia è un Paese che ha molto da offrire sotto tanti punti di vista, sicuramente non vi annoierete: vasti paesaggi vi aspettano, terre inesplorate che ricordano molto alcuni tratti dell’Europa vi faranno sentire come a casa. Al di là di questi paesaggi, ciò che più rende affascinante ed indimenticabile questo luogo, è sicuramente la natura incontaminata: molto poco urbanizzato, il Paese, presenta zone perfettamente intatte che cattureranno il vostro cuore da viaggiatori insaziabili!