Turchia: ministro Affari europei, “inaccettabile” riferimento al genocidio armeno nel progress report (Agenzianuova 15.04.16)
Ankara, 15 apr 10:57 – (Agenzia Nova) – Il ministro turco degli Affari europei, Volkan Bozkir, ha definito “inaccettabile” il nuovo rapporto del Parlamento europeo sui progressi di Ankara nel processo d’adesione. Bozkir ha detto che le autorità turche non apriranno il rapporto in quanto contiene un riferimento esplicito all’uccisione di 1,5 milioni di armeni nel 1915, ad opera dell’esercito ottomano, come genocidio. La Turchia nega che il massacro degli armeni rappresenti un genocidio, affermando piuttosto che si trattò di una conseguenza della guerra civile e dei disordini dell’epoca. L’Europarlamento ha approvato ieri a Strasburgo tre distinte risoluzioni su Turchia, Albania e Bosnia-Erzegovina, in cui si chiede ai paesi un impegno maggiore per portare avanti le riforme e per allinearsi agli standard comunitari. I rapporti, redatti sulla base del pacchetto Allargamento presentato dalla Commissione lo scorso novembre, erano già stati discussi e approvati lo scorso marzo a Bruxelles nella Commissione Esteri del Parlamento Ue. Nella risoluzione sulla Turchia, approvata con 375 voti a favore, 133 contrari e 87 astensioni, si sottolinea come la cooperazione dell’Ue con il paese sulla crisi dei rifugiati debba essere tenuta ben distinta dal processo di adesione. Gli eurodeputati riconoscono che la Turchia ospita il più grande numero di rifugiati nel mondo e che il paese è un “partner strategico chiave per l’Unione europea”, ma invitano Ankara a fare di più sullo stato di diritto. (segue) (Tua)