Armenia, polizia arresta decine di manifestanti a Erevan (Raccolta 6 e 7 luglio)
Erevan, 6 lug. – La polizia armena ha fermato decine di manifestanti che bloccavano una importante strada di Erevan, la capitale armena, per protestare contro l’annunciato aumento dei prezzi dell’elettricità. “La polizia ha brevemente arrestato 46 manifestanti”, ha dichiarato all’Afp un portavoce del ministero dell’Interno. Le forze anti-sommossa hanno anche smantellato una barricata innalzata dai manifestanti lungo una strada adiacente al palazzo presidenziale.
Migliaia di armeni manifestano tutti i giorni dal 19 giugno nel centro di Erevan per protestare contro l’aumento del 16% del prezzo dell’elettricità annunciato dal governo. Sotto pressione, il presidente Serge Sarkissian il 27 giugno ha promesso di far provvisoriamente “sostenere il peso” dell’aumento delle bollette della luce al governo fino a quando l’Ena, il gestore elettrico nazionale, non avrà stabilito se l’aumento è giustificato. Nonostante le promesse del presidente, le manifestazioni sono continuate, anche se con una adesione minore. L’Armenia ha deciso nel 2013 di rinunciare ad un riavvicinamento economico con l’Unione europea, preferendo entrare nell’orbita di Mosca nell’Unione economica eurasiatica. (con fonte Afp)