Cooperazione. Cirielli: nuove priorità in Asia Centrale e Caucaso (Ilmetropolitano 15.05.24)

(DIRE) Roma, 15 Mag. – Kirghizistan e Tagikistan, in Asia centrale, e Armenia, nel Caucaso, saranno nuovi Paesi prioritari per la cooperazione italiana: è l’indicazione data dal viceministro Edmondo Cirielli in un’intervista con l’agenzia Dire a margine di Codeway Expo.

In primo piano, nelle sue dichiarazioni, le opportunità legate al dialogo tra settore pubblico e imprese private in un ambito di sostenibilità e crescita a livello globale. Cirielli, che è viceministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, è appena rientrato da una missione in Kirghizistan, una ex repubblica sovietica. “Con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ovviamente d’accordo con il ministro Antonio Tajani”, sottolinea, “abbiamo da tempo deciso che l’Asia centrale costituisce un elemento geostrategico fondamentale per la sicurezza del mondo e per la sicurezza dell’economia”.

Cirielli spiega: “Non per niente l’antica Via della seta era diretta in Cina ma non era della Cina; era soprattutto Asia centrale e Caucaso, erano i due mari, il mar Nero e il mar Caspio”. Il viceministro aggiunge: “E’ chiaro che c’è la volontà di una nostra presenza nei Paesi più in difficoltà, che più hanno bisogno di un sostegno allo sviluppo”. Cirielli precisa quadro e obiettivi di prospettiva. “Penso al Kirghizistan e al Tagikistan, nell’Asia centrale, e all’Armenia, nel Caucaso” dice il viceministro: “Devono rappresentare una priorità per l’Italia e in questo senso abbiamo deciso di prevederli nel piano triennale della cooperazione allo sviluppo”.  (Dire) 12:23 15-05-24

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