Premio Montale Fuori di Casa per la Narrativa 2024 a Antonia Arslan (Osservatorio Balcani e Caucaso 04.03.24)
Cerimonia di assegnazione alla scrittrice e saggista italiana di origine armena Antonia Arslan del Premio Montale Fuori di Casa per la Narrativa, per aver fatto conoscere in Italia e nel mondo grazie ai suoi romanzi la verità sul primo e sistematico genocidio degli armeni
Cerimonia di assegnazione a Antonia Arslan del Premio Montale Fuori di Casa per la Narrativa.
Viene assegnato ad Arslan il premio, come si legge nella motivazione, «per aver fatto conoscere in Italia e nel mondo grazie ai suoi romanzi la verità sul primo e sistematico genocidio di un popolo: un milione e cinquecentomila armeni sterminati tra il 1915 e il 1923 a seguito dell’azione di pulizia etnica compiuta dalla furia dei Giovani Turchi. Il resto della popolazione fu islamizzato o riuscì a fuggire all’estero, come la famiglia di Antonia Arslan. Il genocidio è un fatto storico che la Turchia, ancora oggi, non vuole riconoscere».
Saluti di:
Mauro Novelli, presidente Centro Nazionale Studi Manzoniai
Massimo Capuani, consulente culturale “Premio Montale Fuori Casa”
Introduce: ALice Lorgna, communication & PR manager “Premio Montale Fuori Casa”
Dialogano con Antonia Arslan:
Adriana Beverini, presidente “Premio Montale Fuori Casa”
Giovanni Gazzano, responsabile di “Luoghi dell’Infinito” e presidente FOndazione Crocevia
Coordina Alessandro Zaccuri, direttore della comunicazione Università Cattolica del Sacro Cuori
Copie di libri della premiata saranno offerti in dono al pubblico
INFO:
Casa Manzoni