LIVORNO – dal 21 al 28 maggio – Armenia dal Genocidio alla rinascita culturale
Con il percorso “Armenia: dal genocidio alla ri- Mostra promossa da nascita culturale”, inserito nel più ampio progetto “Livorno delle Genti”, intendiamo rendere al popolo armeno un omaggio più partecipato e collaborativo da parte della cittadinanza di Livorno. La Comunità armena ha significato così tanto per lo sviluppo economico della nostra città nel 1600 e 1700 e un secolo fa ha subito la prima epurazione etnica da parte del Governo Turco e oggi chiede rispetto, giustizia, stima e collaborazione reciproca.
L’iniziativa di questo percorso di rinascita e partecipazione culturale è partita a livello di Amministrazione Comunale con la presentazione e approvazione all’unanimità da parte del Consiglio Comunale di una mozione che impegnava Sindaco e Giunta ad esprimere piena solidarietà al popolo armeno nella sua lotta per il riconoscimento della verità storica e per la difesa dei suoi diritti inviolabili.
Il percorso termina con la mostra/evento in cui saranno esposte le fotografie di Andrea Ulivi scattate in Armenia e gli oggetti della collezione di Elizabet Tajiryan appartenuti alle famiglie cittadine di Kaiseri in Turchia (Cesarea Bizantina) vissute là nel primo quarto del XX secolo, quindi nel periodo del genocidio. A Kaiseri c’era una importante comunità armena fin dal III secolo d.c. Nella dote delle giovani donne armene che dovevano sposarsi erano compresi vari oggetti di argenteria o di arredamento, ma gli oggetti più preziosi erano quelli ricamati a mano dalle giovani spose, dalle madri e dalle nonne.