Kim Kardashian, appello a Biden per la difesa del popolo armeno (Ladyblitz 11.09.23)
Kim Kardashian e Esrailian parlano del governo dell’Azerbaijan che secondo loro userebbe la “fame come arma contro la popolazione dell’Armenia”, che “blocca le associazioni che tutelano i diritti umani e usa una retorica che è segno di un intento genocida”. Secondo Kardashian e Esrailian sarebbe necessaria un’azione subito da parte di Biden.
Non è la prima volta che Kardashian fa appello alle istituzioni per tutelare la sua terra d’origine. Già nel 2015 si era rivolta a Barack Obama chiedendogli di usare la parola “genocidio” per descrivere il massacro degli 1,5 milioni di armeni nel 1915. Nel 2020 aveva chiesto a Donald Trump di fare di più per il paese.
Kim Kardashian, il battesimo dei figli in Armenia
“Grazie Armenia per un viaggio così memorabile. Sono grata per essere stata battezzata insieme ai miei bambini presso la Mother See of Holy Etchmiadzin, la cattedrale principale dell’Armenia che a volte viene definita il Vaticano della Chiesa apostolica armena. Questa chiesa fu costruita nel 303 d.C”, aveva detto l’imprenditrice nel 2019, quando aveva deciso di andare in Armenia per battezzare se stessa e i suoi figli.
“Quando mi occupo di qualcosa voglio sempre prendermi il tempo necessario per conoscere la persona che voglio aiutare”, ha raccontato Kim durante un’intervista a Vogue parlando del suo attivismo politico. “A volte, se non si tratta di un caso di emergenza, mi capita di andare in visita in carcere, ma se c’è la minaccia di un’esecuzione, non c’è tempo, bisogna agire”.